Strange World, primo storico personaggio gay nel nuovo film animato Disney?

Dopo aver visto la prima storica coppia queer in un lungometraggio Pixar con Lightyear, anche l’animazione Disney apre finalmente all’inclusione LGBTQ.

Tutto merito di Strange World – Un Mondo Misterioso, nuovo lungometraggio animato Disney in uscita il 24 novembre nelle sale italiane. Dichiaratamente ispirato da Jules Verne ed Edgar Rice Burroughs, Strange World viaggia nel profondo di una terra inesplorata e pericolosa in cui creature fantastiche attendono i leggendari Clade, una famiglia di esploratori le cui differenze minacciano di far fallire la loro ultima e, di gran lunga, più importante missione.

Diretto da Don Hall (vincitore del premio Oscar® con Big Hero 6), co-diretto e scritto da Qui Nguyen (co-sceneggiatore di Raya e l’ultimo Drago), e prodotto da Roy Conlie, Strange World presenterà il primo personaggio dichiaratamente gay dell’animazione Disney. Merito di Ethan Clade, doppiato in inglese da Jaboukie Young-White, che in una scena presentata in anteprima all’Annecy Festival, mostrerebbe imbarazzo dinanzi al padre per una cotta nei confronti di un altro ragazzo. O almeno questo raccontano i resoconti in arrivo dalla Francia.

Protagonista della pellicola è una famiglia composta da papà Jaeger Clade (Dennis Quaid) e da suo figlioo maggiore Searcher Clade (Jake Gyllenhall), affiancati dalla moglie di quest’ultimo Meridian (Gabrielle Union) e dal loro figlio adolescente, Ethan per l’appunto. Nella clip mostrata in anteprima, Ethan si mostrerebbe in imbarazzo al cospetto di Diazo, coetaneo per cui avrebbe una cotta. Ricambiata, se non fosse che entrambi i giovani siano troppo timidi per fare la prima mossa. Da parte dello studios, va detto, per ora nessuna conferma e/o smentita.

In Strange World potremmo quindi assistere ad una vera e propria storia d’amore adolescenziale gay, nel caso in cui i registi abbiano deciso di sviluppare quest’interesse romantico tra Ethan e Diazo. Un altro piccolo gigantesco passo verso l’inclusione, per la Disney, atteso ‘soltanto’ 60 classici animati. Al 61esimo, ce l’abbiamo fatta.