‘The L Word Q Generation‘, il sequel della serie tv lesbo di maggior successo nella storia, è pronto a tornare con le star originali: Jennifer Beals, Katerine Moenning e Leisha Haley.
‘Generation Q‘ introdurrà anche una serie di personaggi più giovani, quali Dani Nùñez, Micah Lee, Finley, Sophie Suarez e Gigi, e porrà una maggior attenzione sulla cultura queer.
La produttrice esecutiva Marja-Lewis Ryan, infatti, ha confermato che nella nuova stagione si esplorerà anche il mondo delle lesbiche trans. Tra le lesbiche trans della nuova stagione ci sarà nel ruolo di di Jodi, un’adolescente ribelle con genitori assenti, che sarà interpretata dall’attrice trans Sophie Giannamore. Inoltre, sarà della partita anche l’attrice trans Jamie Clayton, che in ‘Sense 8’ interpretava l’amatissima Nomi Marks.
L’attrice ha firmato per interpretare Tess, descritta come una barista senza fronzoli che vede chiaramente altre persone ma ha un punto cieco quando si tratta delle sue relazioni.
Giannamore e Clayton si uniranno alla crescente rappresentanza di persone trans nel cinema e in televisione, con attrici trans come Hunter Schafer di ‘Euphoria’ e il grande cast di ‘Pose’.
Ilene Chaiken, la sceneggiatrice che ha creato ‘The L Word‘, ha detto alla NBC che l’idea di un reboot è nata poco dopo che Donald Trump è stato eletto presidente. La sua idea era quella di “trovare alcune nuove giovani lesbiche favolose e dotate che avessero qualcosa di nuovo da dire sull’esperienza di essere lesbiche nel clima attuale”.
‘The L Word: Generation Q‘ debutterà domenica 8 dicembre in USA e sarà composta da 8 episodi.