Venerdì 28 ottobre alle ore 16:00, a cento anni esatti dalla marcia fascista su Roma e a un anno dal vergognoso applauso che seguì l’affossamento della legge contro omolesbobitransfobia, misogina e abilismo, tutti in Piazza Madonna di Loreto a Roma per aprire una nuova stagione di resistenza e ribadire che nessun partito e nessun governo può minacciare la vita, i diritti e la libertà delle persone nel nostro Paese.
Così in una nota associazioni e collettivi LGBTQIA+ della Capitale che si ritroveranno nei pressi dell’Altare della Patria insieme ad ANPI Roma, Casa internazionale delle Donne, ARCI Roma, Coordinamento Genitori Democratici, Rete NoBavalgio.
Tra le varie ragioni del presidio anche un presunto Convegno delle associazioni Pro Vita in Campidoglio sulla cosiddetta “propaganda gender”, pubblicizzato dagli organizzatori per opporsi a qualsiasi forma di educazione alla sessualità e alle differenze nelle scuole diffondendo, con la scusa di “proteggere i bambini”, odio verso le persone LGBTQIA+, in particolare transgender e non binarie, imponendo percorsi di patologizzazione e psichiatrizzazione forzati nonostante la decisione dell’ Organizzazione Mondiale della Sanità di depatologizzare l’ incongruenza di genere (ICD11).
Ma non ci sarà alcun convegno in Campidoglio, come specificato dalla consigliera Giulia Tempesta a FanPage: “Molte amiche e molti amici mi stanno scrivendo in queste ore in relazione a un convegno dal titolo ‘Transizione di genere, idee e strumenti per proteggere donne e bambini‘ che si sarebbe dovuto tenere nella Sala della Protomoteca in Campidoglio il prossimo 28 ottobre. Ho fatto una verifica e ho accertato che il Cerimoniale con una lettera dello scorso 17 ottobre ha intimato agli organizzatori di rimuovere dalla locandina l’indicazione della Sala della Protomoteca e ha diffidato gli stessi dalla diffusione del volantino in questione“.
La Sala della Promoteca in Campidoglio, in conclusione, non ospiterà alcun convegno organizzato dalle associazioni pro-vita, per quanto il volantino da loro diffuso dica il contrario, perché mai autorizzato.
“Chi si appresta oggi a governare ha affossato proprio un anno fa la legge contro l’omolesbobitransfobia, la misoginia e l’abilismo, esultando con un vergognoso applauso da stadio che è passato in tutto il mondo come sostegno istituzionale all’odio e alla discriminazione“, rilanciano gli organizzatori della manifestazione di venerdì pomerigio in piazza Madonna di Loreto.
Mentre viene lanciato questo appello, infine, la repressione del dissenso parrebbe aver già intrapreso la strada della forza, come è accaduto in Sapienza ieri mattina, con la polizia che ha caricato studenti che al grido “Fuori i fascisti dalla Sapienza” protestavano contro un evento autorizzato e organizzato da Azione Universitaria (sigla degli studenti di destra), dove erano attesi esponenti il deputato Fabio Roscani di Fratelli d’Italia e il giornalista Daniele Capezzone.
“Non si può più discutere di autodeterminazione, libertà di essere, di amare e di creare una famiglia per ogni persona, di libertà delle donne di decidere sul proprio corpo, di libertà dall’odio e dalla violenza che colpiscono in base all’identità di genere, l’orientamento sessuale e la disabilità”, hanno concluso gli organizzatori del sit-in.
Venerdì 28 ottobre, ore 16:00, presidio in piazza Madonna di Loreto.
PROMUOVONO
Agedo Roma
Cattive Ragazze
Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli
Collettivo Marielle Roma Tre
Famiglie Arcobaleno
Rete Genitori Rainbow
Gaynet Roma
Gender X
I Sentinelli di Roma
Le Tre Ghinee
Libellula
Link Sapienza
Melitea
Prisma – Collettivo LGBTQIA+ Sapienza
Taboo – Collettivo transfemminista Sapienza
ADESIONI:
ANPI provinciale Roma
ANPI “Walter Rossi” Università La Sapienza
AGEDO Nazionale
AGEDO Terni
Coordinamento Genitori Democratici CGD Nazionale
Coordinamento Genitori Democratici CGD Roma
ARCI Roma
Agapanto – Anziane/i LGBT+ per una Coabitazione Sociale
Lucha y Siesta
Baobab Experience
Dì Gay Project
Disability Pride Network
CGIL Nuovi Diritti
CGIL Nuovi Diritti Roma ǝ Lazio
UAAR – Circolo di Roma.
Collettivo Ugualmente Frosinone
Stati Genderali LGBTQIA+ & Disability
Rivolta Pride – Bologna
Nonna Roma
Ass. Psy Onlus APS
Arci Roma
Sparwasser
NUDI – Psicologi per il benessere delle persone
Rete Pressing No – Bavaglio
Coordinamento delle assemblee delle donne ǝ delle libere soggettività dei consultori del Lazio
AltroVento Umbria
Esedomani Terni
Disability Pride Network
Tgenus
Centro Salute Trans e Gender Variant – CEST
Genitori Tarantini – Associazione ETS
Coordinamento Torino Pride
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