Yakei, macaco femmina di nove anni, è stufa marcia della scala gerarchica.
Vive in una riserva naturale fondata nel 1952, nel giardino zoologico di Takasakiyama, al sud del Giappone.
La prima ad uscire di scena è stata sua madre: gli addetti al parco hanno detto che Yakei l’ha aggredita, guadagnandosi così il posto più alto tra le femmine del gruppo.
Spodestata la genitrice, Yakei ora ha un altro fastidioso gruppo da smantellare, il più fastidioso di sempre in ogni società: i maschi.
Dopo averli gonfiati di botte, la nostra Gloria Steinem del giardino zoologico, è riuscita a mettere k.o. anche Sanchu, maschio alfa di 31 anni (comandante da più di tre anni) ottenendo così il titolo di prima leader femmina del gruppo di macachi nella storia di Takasakiyama.
Yakei avrebbe superato quello che i ricercatori chiamano “test della nocciolina“, dove ogni macaco le ha dato il permesso di mangiare il cibo per prima: la regina prende il controllo, mentre il resto del branco – fallopensanti inclusi – si fa da parte, intimorito dalla sua ira funesta.
Tra i vari casi di matriarcato in natura (vedi api o elefanti) – come spiega il ricercatore Yu Kaigaishi – spodestare la rigida gerarchia del macaco giapponese (anche detto macaca fuscata) è un evento più unico che caro.
“Da allora Yakei ha cominciato ad arrampicarsi sugli alberi e percuoterli, un’espressione di potere molto rara tra le femmine” spiega Satoshi Kimoto, guida al parco di Takasakiyama: “Cammina con la coda sollevata, comportamento tipico tra i maschi”.
Se Yakei fosse una di noi, si ribellerebbe completamente ai binari di genere oppure sarebbe una di quelle femministe che credono per guadagnare potere devono “comportarsi come un uomo”?
Katherine Cronin, esperta del comportamento animale dal Lincoln Park di Chicago, prevede prospettive poco rosee per Yakei: notoriamente, sono i maschi a decidere con chi copulare, e con la stagione dell’accoppiamento – che dura da Novembre a Marzo – la situazione potrebbe diventare “più tesa e competitiva”.
I maschi sono già più incazzati del solito: un noto partner sessuale di Yakei non è più interessato a lei ora che è leader, la preferiva mite e sottomessa. D’altronde, dopo la sua ascesa al potere lei è diventata particolarmente aggressiva e li respinge tutti.
E come biasimarla: gli dai un dito, e loro si riprendono tutta la scala gerarchica, dirà Yakei.
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