C’era una volta George, Duca di Kent.
Bello, irriverente, e perlopiù sconosciuto al grande pubblico se non fosse per un recente documentario intitolato Private Lives of the Windsors, che ripercorre varie retroscena della famiglia Windsor.
Fratello più giovane dei re George VI e Edward VIII – che abdicò al trono per sposare per amore di una donna divorziata facendo spazio al fratello minore, Alberto, duca di York, padre della ben nota regina Elisabetta II – il giovane George era l’elefante nella stanza: perfettamente conscio che non sarebbe mai diventato re, non aveva alcun problema a girare le spalle al protocollo reale per sbizzarrirsi tra party sfrenati e scandali in prima pagina, tanto che prese la nomina del misterioso “principe delle feste“.
Stando a numerosi documenti e reportage dell’epoca, George andava liberamente sia con uomini che con donne, in un’epoca in cui la bisessualità era ancora punibile con la castrazione chimica o il carcere. Si mormora che una volta venne accidentalmente arrestato per “atti omosessuali” e avesse portato avanti una relazione di ben 19 anni con il drammaturgo Noel Coward. Nel tempo libero i due si sbizzarrivano anche come drag: una sera li avrebbero avvistati vestiti come due dame altolocate, a passeggio nella zona Ovest di Londra. Furono beccati dai servizi segreti britannici, ma il titolo regale, li tirò fuori dai guai, archiviando il caso per sempre.
Tra le sue compagnie preferite c’era anche l’americana Alice Preston, rinominata anche “Kiki”, ben nota nei circoli di Londra e Parigi per il suo stile di vita sregolata e sopra le righe: con Kiki – detta anche “la ragazza con la siringa d’argento” – George si dava alla pazza gioia tra eroina e cocaina. Considerata un’influenza troppo negativa sul principe, Kiki venne bandita dal paese, su ordine di Edward, principe di Galles.
Solo nel 1934, il caro George scelse di addomesticarsi: si sposo con la principessa Marina di Grecia e Danimarca, un’unione che gli conferì il titolo di Duca di Kent. I due ebbero tre figli: Edward, Alexandra and Michael. Nel tentativo di placare la sua natura ribelle, Edward non rinunciò a dedicarsi ad altre passioni, su tutte l’aviazione. Diventò un avviato pilota e fu il primo reale della famiglia Windsor a volare sopra l’Oceano Atlantico. Casualità del fato morì nel 1942 in un incidente aereo, a nemmeno quaranticinque anni. L’unico sopravvissuto al disastro, Andrew Jack, confermò che c’era un passeggero in più a bordo. La nipote di Jack dichiarò successivamente: “Tutti dicevano fosse il fidanzato del Duca, li avevano visti truccarsi insieme poco prima del decollo” .
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