Francia 2024, bufera social sulle mascotte olimpica: “Somiglia ad un clitoride in scarpe da ginnastica”

Che i Phryges possano rappresentare un distacco dal tradizionale simbolo fallico della Torre Eiffel?

ascolta:
0:00
-
0:00
Francia 2024, bufera social sulle mascotte olimpica: "Somiglia ad un clitoride in scarpe da ginnastica" - phryges olimpiadi 2024 francia - Gay.it
3 min. di lettura

Quando i Phryges sono stati svelati per i Giochi Olimpici 2024 in Francia, sono stati presentati con la forma dei berretti frigi, i cappelli flosci e conici associati alla Rivoluzione francese. Un’idea innocente e innovativa, che però potrebbe non aver dato l’immagine sperata.

Il comitato organizzatore di Parigi ha dichiarato che i Phryges rappresenterebbero un’opportunità per rompere con la tradizionale figura animale spesso scelta per le Olimpiadi, e nel contempo però un’idea di mascotte affine allo spirito libero della Francia.

Ma le piccole figure rosse sono state brutalmente rosolate sulla graticola social e paragonate a inequivocabili clitoridi con facce sorridenti. Ed effettivamente, i critici non hanno tutti i torti. Sarà la protuberanza floscia in punta, sarà la tonalità, ma tant’è, ora lo vediamo anche noi.

E, a guardarle bene, hanno una notevole somiglianza con il gigantesco pupazzone gonfiabile a forma di clitoride rosso orgogliosamente presentato di fronte alla Torre Eiffel in occasione della Giornata Internazionale della Donna lo scorso anno da un gruppo femminista.

phryges-olimpiadi-2024

L’obiettivo, quello d’incalzare la comunità scientifica a svolgere più studi e ricerche in materia di clitoride, organo esclusivamente deputato al piacere femminile di cui – ancora oggi – si sa molto poco in termini di funzionamento e patologie.

In altre parole, le mascotte olimpiche francesi assomiglierebbero a “clitoridi giganti in scarpe da ginnastica”, e tra l’ilarità generale troviamo pure chi sostiene che, anche se involontariamente, i Phryges potrebbero rappresentare un distacco dal tradizionale simbolo fallico della Torre Eiffel, da sempre prima associazione mentale alla Francia.

Ma nell’inevitabile dibattito sui social media intorno alle mascotte a forma di clitoride, un’insegnante di scuola secondaria ha affermato che il loro semplicistico design triangolare potrebbe rafforzare la vaga idea della società su questa parte poco discussa dell’anatomia femminile, suggerendo sarcasticamente di coinvolgere gli insegnanti di biologia per ridisegnarle.

Julia Pietri, scrittrice ed editrice femminista che ha guidato una campagna di street-art per una maggiore consapevolezza sulla clitoride, ha commentato il paragone con la mascotte di Parigi:

Lo trovo divertente perché anni fa ho fatto una lunga campagna di sensibilizzazione sull’anatomia della clitoride e quando l’abbiamo lanciata, poche persone sapevano riconoscerla. Oggi sono felice e mi rallegro del fatto che, grazie ai risultati ottenuti dal movimento femminista, la gente possa almeno riconoscerne la forma”

I Phryges come un’occasione per parlare della famigerata clitoride: ancora un mistero dopo tutti questi anni

I poveri Phryges hanno però il potenziale di avviare una conversazione interessante sull’anatomia femminile, se attivisti e comunità scientifica riusciranno a sfruttare questa polemica apparentemente sterile.

È difficile credere che nel 2022 non sappiamo ancora tutto quello che c’è da sapere sul corpo femminile. Eppure, chiedete a qualsiasi maschio medio e vi dirà che le donne sono creature complicate, un puzzle avvolto in un enigma pieno di fascino. E questo è ancora più vero quando si parla della inafferrabile clitoride.

Per secoli questo piccolo organo è stato avvolto nel mistero, soprattutto perché è così difficile da trovare. Persino gli scienziati hanno avuto difficoltà: il primo studio anatomico completo sulla clitoride è stato condotto dalla dottoressa Helen O’Connell e pubblicato nel 1998.

Uno studio successivo, nel 2005, l’ha esaminata con la risonanza magnetica. Ma nei 20 anni trascorsi da quello studio rivoluzionario, l’anatomia della clitoride è rimasta largamente assente dai programmi di studio e dalla ricerca medica. Perché?

Esistono diverse teorie sul perché la clitoride sia stato così trascurato dalla comunità scientifica, ma la più diffusa è il fatto che questo organo sia legato esclusivamente all’orgasmo femminile.

In una recente intervista al Guardian Australia, la stessa O’Connell ha parlato della convinzione pervasiva che la clitoride sia un organo poco importante o addirittura vergognoso.

Ricorda una conversazione durante una serata di premiazione, in cui una sua studentessa aveva vinto un premio per uno studio sui legamenti sospensori che tengono in posizione la clitoride. Un anziano professore, in prima fila alla premiazione, aveva ritenuto il suo lavoro una forma di “voyeurismo”.

Chissà cosa direbbe oggi, vedendo i Phryges.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.
Avatar
thomas97 17.11.22 - 13:39

Credo che sia stato riportato un errore. Non è Caroline, ma Hellen O'Connell la dottoressa chirurgo-urologa che per prima ha pubblicato il primo studio completo anatomico della clitoride

Trending

Cannes 2024, ecco i 17 film LGBTQIA+ in corsa per la Queer Palm - Block Pass - Gay.it

Cannes 2024, ecco i 17 film LGBTQIA+ in corsa per la Queer Palm

Cinema - Federico Boni 17.5.24
Sergio Mattarella 17 maggio giornata internazionale contro omofobia transfobia bifobia

17 maggio, Mattarella contro l’omobitransfobia: “Non è possibile accettare di rassegnarsi alla brutalità”

News - Redazione 17.5.24
Sarah Toscano, Amici 23

Sarah Toscano vince Amici 23: è lei la popstar del futuro

Culture - Luca Diana 19.5.24
Rainbow Map 2024, l'Italia crolla al 36° posto su 49 Paesi per uguaglianza e tutela delle persone LGBT - rainbowmap - Gay.it

Rainbow Map 2024, l’Italia crolla al 36° posto su 49 Paesi per uguaglianza e tutela delle persone LGBT

News - Federico Boni 15.5.24
queer palm, festival di cannes, i vincitori

Festival di Cannes. Tutti i film vincitori della Queer Palm dal 2010 ad oggi

Cinema - Gio Arcuri 17.5.24
Nemo The Code significato e come è nata

Nemo, il magnifico testo non binario di “The Code” è nato così: ecco cosa racconta davvero

Musica - Mandalina Di Biase 13.5.24

Leggere fa bene

La Lega Nazionale Dilettanti in campo contro l’omofobia: "L'amore per il pallone la batte" - Campagna social contro lomofobia 1200x686 copia - Gay.it

La Lega Nazionale Dilettanti in campo contro l’omofobia: “L’amore per il pallone la batte”

Corpi - Redazione 16.5.24
Tom Daley torna in acqua dopo due anni e vince subito un oro. È pronto per le Olimpiadi di Parigi - Tom Daley oro - Gay.it

Tom Daley torna in acqua dopo due anni e vince subito un oro. È pronto per le Olimpiadi di Parigi

Corpi - Redazione 20.12.23
francia-proteste-trans

Francia, oltre 10.000 persone in piazza contro il disegno di legge che vieterebbe le terapie affermative per l* minori trans

News - Francesca Di Feo 7.5.24
aics-sport-inclusione-intervista-bruno-molea

Da GayCS al tesseramento ALIAS, la storia di AiCS nel promuovere l’inclusione nello sport – Intervista al presidente Bruno Molea

Corpi - Francesca Di Feo 5.1.24
Gabriel Attal, il nuovo premier di Francia è il primo dichiaratamente gay nonché il più giovane di sempre - Gabriel Attal - Gay.it

Gabriel Attal, il nuovo premier di Francia è il primo dichiaratamente gay nonché il più giovane di sempre

News - Redazione 9.1.24
Foto: NPR (Keeley Parenteau)

Maratoneta non binary vince la maratona di New York (ma non riceve il premio)

Corpi - Redazione Milano 23.1.24
Francesca Schiavone festeggia San Valentino con l’amata Sileni: “Sempre insieme” - Francesca Schiavone e Sileni 5 - Gay.it

Francesca Schiavone festeggia San Valentino con l’amata Sileni: “Sempre insieme”

Corpi - Redazione 15.2.24
francia-risarcimenti-persecuzione-lgbtqia

Francia, in discussione una proposta di legge per risarcire le vittime della persecuzione LGBTQIA+ tra il 1942 e il 1982

News - Francesca Di Feo 20.11.23