Vladimir Luxuria e la sua lunga storia d’amore con l’Isola dei Famosi – Intervista

Tutti i retroscena sull'Isola dei Famosi: leggi l'intervista completa.

ascolta:
0:00
-
0:00
vladimir luxuria isola dei famosi 2023
vladimir luxuria isola dei famosi 2023
7 min. di lettura

Vladimir Luxuria e l’Isola del Famosi, una lunga storia d’amore. Già donna di spettacolo, mattatrice delle notti queer romane, attivista, parlamentare, attrice, direttrice artistica del Lovers Film Festival di Torino. in questi giorni primadonna della televisione italiana nel reality dei naufragi condotto da Ilary Blasi.

Noi di Gay.it, pazzə dell‘Isola 2023, ci siamo messi alle costole dell’impegnatissima Luxuria. Naufraga, inviata ed opinionista: Vladimir Luxuria è una vera e propria esperta dell’Isola dei Famosi. Conduzione a parte, ha rivestito tutti i ruoli. Così, in occasione della nuova edizione, abbiamo deciso di farci raccontare proprio da lei come è cambiato in questi anni il reality più amato e seguito dagli italiani e tutti i segreti che si nascondono dietro le telecamere.

Dalla sua esperienza come naufraga nel lontano 2008, quando vinse la sesta edizione battendo l’ancora sconosciuta Belen Rodriguez, al ruolo da inviata nel 2012 al fianco di Nicola Savino, passando per quello da opinionista che ricopre ancora oggi con grande successo: ecco tutto quello che ci ha svelato Vladimir Luxuria del suo rapporto con l’Isola dei FamosiSubito dopo la foto l’intervista completa!

 

 

Vladimir Luxuria e la sua lunga storia d'amore con l'Isola dei Famosi - Intervista - Vladimir Luxuria foto - Gay.it

Vladimir Luxuria: leggi l’intervista completa!

Qual è il ricordo più bello della tua esperienza all’Isola dei Famosi 2008 come naufraga?

Il ricordo più bello coincide con il momento nel quale ho pensato di ritirarmi. Ad un certo punto della gara, infatti, è magicamente scomparso il bite che usavo la notte per evitare di digrignare i denti, visto che soffro di bruxismo. Non ho mai scoperto chi sia stato, ma ho sempre pensato che la colpa fosse di qualcuno dei naufraghi che me lo aveva fatto sparire per mettermi in difficoltà. Questo atteggiamento mi deluse talmente tanto che, unito al malessere dovuto alla fame, ai mosquito e all’umidità, pensai di abbandonare l’Isola. Così, mentre ero seduta in riva al mare e riflettevo su quale fosse la frase giusta da dire durante la diretta per giustificare il mio ritiro, sono stata attratta da un gruppo di mante bellissime, con tutti i loro figli, che hanno cominciato a danzare tra le onde del mare di fronte a me. Insieme a questa cosa, non sono pazza (ride), sono arrivati degli uccellini coloratissimi che si sono posati, come in Cenerentola, sulle mie spalle. Allora lì, ho avuto la sensazione che la natura mi stesse dando un grandissimo spettacolo. In quel momento mi sono detta ‘no, non posso mollare. Io devo andare avanti” e così ho deciso di proseguire la mia esperienza sull’Isola. È stata un’emozione molto forte, quasi mi commossi.

 

Nel 2012 hai ricoperto il ruolo di inviata.

Fare l’inviato è un lavoro abbastanza complicato. Alvin è bravissimo perché comunque per il fuso orario devi svegliarti tipo alle tre di notte per tutta la preparazione (trucco, parrucco). Poi devi fare tutti i lanci dei daytime che sembrano semplici ma non lo sono perché una volta arrivano i mosquito, quella dopo il vento, e quindi li devi rifare molte volte. Poi devi preparare i giochi. Insomma, è stata una bellissima esperienza, ma allo stesso tempo anche molto impegnativa.

 

Dal lontano 2003 (anno di esordio del reality) ad oggi tu sei stata l’unica donna a vestire i panni dell’inviata: a cosa è dovuta questa scelta?

Effettivamente sì, sono l’unica donna che finora ha rivestito questo ruolo. Mi auguro che un giorno possano esserci anche altre donne, anche se devo ammettere che Alvin fa proprio bene il suo lavoro. Lui è secondo me l’inviato perfetto. Credo che la presenza di uomini come inviati sia dovuto al fatto che la conduttrice sia donna, tant’è che, quando l’ho fatto io, c’era Nicola Savino al timone dell’Isola dei Famosi. Non c’è assolutamente del sessismo in questa scelta della produzione.

 

Che ricordo ti porti dietro dalla tua esperienza da inviata?

Permettimi di ricordare nel mio ruolo di inviata una persona che si chiama Mario Biondo che era un cameraman che dicono si sia suicidato in Spagna. È stato un caso mediatico molto forte ed io continuo a ribadire, lo ho anche dichiarato, che per me quel ragazzo lì non si è suicidato. Io l’ho conosciuto quando facevo l’Isola come inviata: bello come il sole, veramente pieno di vita.

 

Qual è stato il ruolo più difficile, quello da naufraga o quello da inviata?

Non ho dubbi: ho sofferto molto di più da naufraga. Quando sei inviata hai un villino tutto per te, due ristoranti a disposizione dove poter mangiare italiano o hondureno, secondo i tuoi gusti del giorno. Da naufraga, invece, devi dormire sulla spiaggia con la capanna fatta di palme secche che quando piove ti protegge poco o nulla, mangiare cocco e riso. Insomma, decisamente meglio il ruolo da inviata. Pensa che all’epoca persi quasi 17 chili e mezzo.

 

Dal 2011 ad oggi hai avuto modo di vestire i panni dell’opinionista per ben tre volte: ti piace vivere l’Isola dei Famosi da questa prospettiva?

Ti dico la verità, sia Mediaset sia la Banijay mi coccolano, mi vogliono bene. Tu pensa che io ho quattro persone solo per il vestito. Ho una stylist, aiuto stylist, sarta e aiuto sarta. Mai in vita mia, neanche al mio matrimonio credo che avrò un’equipe così attenta (ride). C’è uno studio, poi c’è il trucco, il parrucco, c’è un grandissimo affetto. Io mi sento proprio a mio agio, mi diverto. Mi sveglio la mattina contenta che vado a fare l’opinionista. È un ruolo che mi piace perché ti permette di entrare nelle dinamiche e quindi poi non vedi l’ora di dire la tua.

 

Raccontaci come vivi questo ruolo.

Ho un autore che mi segue, ma ho veramente carta bianca. La produzione mi dà assoluta libertà, si fida di me. A volte gli anticipo soltanto che in puntata farò una domanda, senza però comunicarne il contenuto, e loro comunque mi lasciano fare. Per me questo rapporto di fiducia è molto importante. Però, ti dico, il mio sguardo non è quello di una spettatrice comune perché anche quando vedo il daytime lo guardo analizzando tutti gli elementi e cercando di trovare qualche dettaglio.

 

 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Fabrizio Valerio TRASH (@valeriofabrizio)

 

Com’è il tuo rapporto con i social?

Devo ammettere che come opinionista sto molto attenta ai social perché secondo me, in questo momento, non si possono snobbare. A volte delle cose che ho letto sui social mi hanno illuminata ,quindi dò molta importanza a quello che scrivono senza, però, farmi condizionare. Se credo fortemente in una cosa e sui social la tendenza è un’altra non mi lascio traviare, a meno che non abbiano effettivamente ragione.

 

Qual è il compito più difficile come opinionista?

Quest’anno in particolare essere ben consapevoli che bisogna essere un po’ più cauti nelle battute sul fisico, sulla voce. Insomma, nonostante abbia fatto le mie battaglie su quel fronte, alla fine anche io mi trovo a fare i conti con il cosiddetto politically correct. È nostro compito stare attenti ad evitare eccessivi doppi sensi sessuali, parolacce, e soprattutto dobbiamo evitare di aizzare i naufraghi quando già sono tesi di loro.

 

Quali sono le caratteristiche che rendono un naufrago perfetto?

Come nel vostro prezioso vademecum per l’opinionista perfetto, provo a dire i cinque punti che secondo me rendono un naufrago perfetto per l’Isola dei Famosi:

  1. Non deve farsi troppe paranoie su chi lo ha nominato perché spesso c’è questa tendenza ad essere permalosi nei confronti del naufrago che ti nomina ma alla fine, si sa, un nome bisogna pur sempre farlo;

  2. Deve viversi l’Isola, la natura, pescare, darsi da fare perché serve anche per impiegare il proprio tempo e rimanere attivi. L’accidia è il vero peccato capitale, la Luxuria no (ride);

  3. Non parlare di cibo: non può essere quello l’unico argomento di conversazione perché più ne parli più ti viene fame;

  4. Pensare che ogni naufrago ha una storia interessante da raccontare: non c’è il personaggio di serie A come non c’è il personaggio da snobbare, perché credo che anche imparando ad ascoltare gli altri e a far tesoro delle loro esperienze di vita si possa crescere;

  5. Non fare troppe strategie: intanto perché spesso non funzionano. E poi perché la gente da casa se ne accorge subito.

     

Quali sono, secondo te, i naufraghi più interessanti di questa edizione?

Mi ha colpito l’attivismo, la forza, di Andrea Lo Cicero anche se con lui c’è un trascorso particolare, c’avevo litigato. Questo però dimostra che nel mio ruolo da opinionista non mi faccio condizionare da esperienze pregresse. Anche Helena mi piace molto; credo che sia una donna molto in gamba. Suor Cristina, anzi l’ormai ex Suor Cristina, è un’altra concorrente che mi intriga tantissimo perché è la prima volta che all’Isola dei Famosi vediamo una persona che si è tolta il velo e che ha deciso di esporsi non solo alle intemperie, alla fame ma anche al giudizio dei social, della gente. Poi ovviamente mi piace molto la coppia formata da Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini. Infine, apprezzo molto il duo radiofonico: Marco e Paolo sono molto bravi a trattenersi e devo dire che secondo me per loro la sfida maggiore è quella di non farsi contaminare dalla fame, e quindi di non perdere mai quel senso di humor che li contraddistingue.

 

 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da L’Isola dei Famosi (@isoladeifamosi)

 

A proposito di Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini: cosa ne pensi di questa scelta della produzione di portare sull’Isola dei Famosi una coppia omosessuale?

Io ho molto riflettuto sulla prima puntata: Ilary ha presentato la coppia Alessandro e Simone mentre erano su una barca, ha chiesto loro di aprire una cassa, c’era uno spumante e ha chiesto di brindare all’anniversario della loro unione. Loro hanno brindato e si sono dati un bacio sulle labbra. Ora, può sembrare poco ma immagina l’orario in cui quell’immagine è andata in onda. Ilary lo ha presentato come se avesse presentato una coppia eterosessuale. Insomma, io credo che questo sia un segno di cambiamento molto importante. Lo dimostra anche l’atteggiamento degli altri naufraghi: o perché sanno che non conviene essere omofobi, però io non ho visto nessuno sguardo strano, anche quando loro si baciano sull’Isola e ahimè non era così scontato.

 

E dei bonitos cosa ne pensi?

Che peccato, mi è dispiaciuto tanto che Johnatan non sia rimasto come concorrente all’Isola. Ho pure chiesto di farlo venire in studio ma niente. Sono andata a vederlo su Instagram e merita davvero. Faccio qui un appello: se c’è da recuperare qualcuno recuperiamo lui! (ride)

 

Qual è il tuo rapporto con Ilary Blasi?

Chiunque ha la fortuna di conoscere Ilary conosce una donna bellissima che non si dà delle arie, che arriva in camerino con il tutone, il berretto. È generosa. Ti dà la parola e non c’è mai il bisogno di alzare il dito per parlare. È simpatica, dalla battuta sempre pronta, intelligente. È veramente un piacere lavorare con lei.

 

Quest’anno, nel ruolo da opinionista, sei affiancata da Enrico Papi: tu che hai già ricoperto questo ruolo in altre due edizioni, che consiglio gli daresti?

Non mi sento di dargli consigli, devo pensare molto a me stessa, al mio ruolo. Avrei la presunzione di superiorità a dare dei consigli ad una persona che in questo momento sta rivestendo un ruolo uguale al mio quindi sinceramente non mi sento di fare la maestrina.

 

C’è qualcosa che vorresti dire ai naufraghi?

Ai naufraghi voglio dire grazie perché sono molto peperini e ci stanno regalando delle dinamiche da subitissimo, cosa che è molto preziosa per noi perché generalmente, soprattutto la prima settimana, facciamo un po’ di fatica a trovare degli argomenti. Quindi grazie e continuate così!

 

Vladimir Luxuria e la sua lunga storia d'amore con l'Isola dei Famosi - Intervista - isola Vladimir - Gay.it

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

17 maggio Giornata Internazionale contro Omofobia Bifobia Transfobia

Il 17 Maggio sii orgogliosə di ciò che sei e, come ogni giorno, gridalo al mondo più che puoi

News - Gay.it 10.5.24
anna de simone baby reindeer, teri

La caccia alla “vera Teri” di “Baby Reindeer”, chi è la persona scambiata per il personaggio di Mava Nau

Serie Tv - Gio Arcuri 10.5.24
Dustin Taylor, Amici 23

Dustin Taylor: il suo percorso ad Amici 23

Culture - Luca Diana 8.5.24
krystilia hepporn drag queen

Insegnante di giorno, drag queen di sera: intervista a Krystilia Hepporn

Culture - Gio Arcuri 9.5.24
Rosso, bianco e sangue blu 2, il sequel è ufficiale. Tornano Nicholas Galitzine e Taylor Zakhar Perez - foto Rosso bianco e sangue blu 2 - Gay.it

Rosso, bianco e sangue blu 2, il sequel è ufficiale. Tornano Nicholas Galitzine e Taylor Zakhar Perez

Cinema - Redazione 10.5.24
BigMama: "Chiederò a Ludovica di sposarmi" - BigMama e Lodovica Lazzerini - Gay.it

BigMama: “Chiederò a Ludovica di sposarmi”

Musica - Redazione 10.5.24

Hai già letto
queste storie?

9-1-1, Buck è bisessuale? Con il centesimo episodio arriva l'atteso bacio (VIDEO) - 911 bacio gay Buck e Tommy - Gay.it

9-1-1, Buck è bisessuale? Con il centesimo episodio arriva l’atteso bacio (VIDEO)

Serie Tv - Redazione 5.4.24
momenti televisivi più queer dell'anno

I 10 momenti televisivi queer del 2023

Culture - Luca Diana 17.12.23
Eurovision 2024, prima semifinale da urlo. Trionfo queer tra Grindr, Orgoglio e senso dello spettacolo (VIDEO) - persona non binaria in rappresentanza dellIrlanda ha vestito i colori della bandiera transgender dopo aver - Gay.it

Eurovision 2024, prima semifinale da urlo. Trionfo queer tra Grindr, Orgoglio e senso dello spettacolo (VIDEO)

Culture - Federico Boni 8.5.24
Un Professore 2, intervista a Damiano Gavino: "Devono tuttə abituarsi alle storie d'amore queer, raccontiamo la verità" - VIDEO - Damiano Gavino - Gay.it

Un Professore 2, intervista a Damiano Gavino: “Devono tuttə abituarsi alle storie d’amore queer, raccontiamo la verità” – VIDEO

Serie Tv - Federico Boni 13.11.23
Eurovision 2024, stasera con la 2a semifinale vota l'Italia e canta Angelina Mango. Ordine di uscita e ospiti. - Eurovision 2024 stasera con la 2a semifinale - Gay.it

Eurovision 2024, stasera con la 2a semifinale vota l’Italia e canta Angelina Mango. Ordine di uscita e ospiti.

Culture - Redazione 9.5.24
La Vita che Volevi, ecco il trailer della serie di Ivan Cotroneo con protagonista Vittoria Schisano - VITTORIASCHISANO IVANCOTRONEO - Gay.it

La Vita che Volevi, ecco il trailer della serie di Ivan Cotroneo con protagonista Vittoria Schisano

Serie Tv - Redazione 2.5.24
Fabio Canino, Verissimo

Fabio Canino, il suo cuore batte per Emanuele: “A 58 anni ho conosciuto l’uomo della mia vita”

Culture - Luca Diana 16.3.24
Danilo Oscar Lancini, l'europarlamentare leghista contro spot con due papà: "Ma stiamo scherzando?" - VIDEO - Libenar - Gay.it

Danilo Oscar Lancini, l’europarlamentare leghista contro spot con due papà: “Ma stiamo scherzando?” – VIDEO

Culture - Redazione 12.2.24