Si è spenta all’età di 58 anni la giornalista e attivista Monica Katrice Roberts, nel 2006 fondatrice di TransGriot, blog interamente dedicato alla vita delle donne trans afroamericane. Monica è deceduta il 5 ottobre scorso.
La Roberts è stata fondamentale nel diffondere sul web notizie legate al mondo trans. Diede vita a TransGriot per “fare la cronaca sulle storie delle persone trans afroamericane”. Fondamentale il suo lavoro per identificare le vittime degli omicidi transfobici al fine di rendere loro omaggio, evitando errori da parte della polizia e dagli altri media. È stata anche co-fondatrice della National Transgender Advocacy Coalition nel 1999. L’organizzazione l’ha descritta come un “leader” che ha realizzato “per decenni un lavoro rivoluzionario per la nostra comunità”.
Nel 2006 vinse l’IFGE Trinity Award per il suo servizio meritorio alla comunità transgender, prima afro-americana texana e la terza persona afro-americana apertamente trans ad aver ricevuto il premio. Nel 2015 la Roberts ha ricevuto il Virginia Prince Transgender Pioneer Award, nel 2016 uno Special Recognition Award da GLAAD, nel 2017 l’HRC John Walzel Equality Award dalla Human Rights Campaign. Nel 2018 è stata nominata come una delle “8 Houston Women to Watch on Social Media” e ha vinto l’Outstanding Blog ai GLAAD Media Awards. Pochi mesi fa, era gennaio, aveva ricevuto il premio Susan J Hyde per la longevità nella Task Force nazionale LGBTQ.
Ad annunciarne il decesso la giornalista Imara Jones, su Twitter, con queste parole: “Sono scioccata dall’improvvisa perdita di Monica Roberts. Per i giornalisti trans è stata una pioniera e una stella polare essenziale. So che molti di noi saranno profondamente rattristati dalla sua scomparsa. #BlackTransLivesMatter”.
Molti hanno voluto ricordarla, come Janet Mock, sceneggiatrice e regista di Pose, la giornalista Kate Sosin e la deputata Sheila Jackson Lee. Janet ha scritto: “Non sarei dove sono senza di lei – una sorella maggiore che ha detto le cose come stavano, che ha posto al centro del dibattito le vite trans afroamericane”.
“Non c’è mai stata nessuno come Monica Roberts. Il mio lavoro è possibile grazie a lei, mi ha sempre risposto al telefono, a me e a tutti coloro che avevano domande o volevano consigli. Non riesco a immaginare un mondo senza di lei”, ha scritto Kate.
Fino ai suoi ultimi giorni, Monica Roberts è stata una voce potente dei media d’America, che ha attivamente lottato per arrivare ad una totale e vera rappresentatività trans, incoraggiando il cambiamento attraverso dibattiti semplicemente necessari.
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