Il conduttore radiofonico Justin Morissette ha raccolto oltre 50.000 dollari dopo esser finito in ospedale con una gamba spezzata a causa di un paio di predicatori di strada omofobi di Vancouver. Justin è stato attaccato dopo aver affrontato i predicatori. A rivelarlo lui stesso, via social.
Questa sera mi sono opposto ai bulli evangelici anti-gay nel West End, e mi hanno deliberatamente rotto una gamba. Non so perché l’abbia voluti affrontare. Sembrava la cosa giusta da fare, nessun altro l’avrebbe fatto. Avrò placche di metallo nella gamba per il resto della mia vita. La mia gamba è super incasinata e fa schifo. Ma l’uomo violento che mi ha fatto tutto questo lo avrebbe fatto nuovamente, se non fosse stato arrestato stasera. Gli ho impedito di fare del male a qualcuno che non conoscerò mai.
Il folle attacco è avvenuto nel quartiere gay di Vancouver. Secondo la polizia, i predicatori usavano un megafono per gridare “cori omofobi”. Justin li ha affrontati e ha cercato di convincerli ad abbassare il volume dai loro microfoni. A quel punto ha provato a staccare la spina, ma un predicatore l’ha attaccato alle spalle. “Ha messo la sua gamba destra dietro la mia gamba sinistra e poi, con me ancora bloccato, ha strattonato il mio corpo contro la sua gamba, fino a spezzarla. Mi ha rotto una gamba di proposito, mi ha buttato a terra e ha ripreso il suo microfono”.
Due dei predicatori del gruppo che lo hanno aggredito sono stati arrestati, e successivamente rilasciati. Dorre Love, ovvero uno dei due predicatori omofobi, si è lamentato sui social di essere stato arrestato per “predicazione del vangelo”, chiedendo che le accuse di aggressione contro Justin fossero archiviate. Ma Morissette è stato inondato dall’affetto. La pagina GoFundMe che i fan hanno creato per lui, per sostenere spese mediche, legali, affitto e inevitabile perdita dello stipendio causa il lungo recupero, ha già superato i 51.000 dollari.
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