Nella notte italiana New York ha ospitato la 76esima edizione dei Tony Awards, premi Oscar del teatro mai tanto inclusivi come quest’anno. A condurre la serata Ariana DeBose, con Alex Newell e J. Harrison Ghee che hanno riscritto la storia dei Tony Awards perché primi talenti apertamente non binari a vincere un riconoscimento recitativo.
Newell ha vinto il Tony come “Migliore attore in un ruolo da non protagonista in un musical” grazie al ruolo di Lulu in Schucked the Musical. “L’ho sognato per tutta la vita. Mamma ti voglio bene. Grazie per avermi amato incondizionatamente, grazie per avermi insegnato cos’è la forza“, ha esclamato Newell, in lacrime, dal palco. “Vi amo tutti. Grazie per avermi visto Broadway. Non dovrei essere quassù come un bimbo queer, non binario, grasso, nero, del Massachusetts. E a chiunque pensi di non poterlo fare, vi dico che potete fare qualsiasi cosa vi venga in mente.”
Poco dopo la monumentale vittoria di Alex Newell, ex volto di Glee, Ghee ha rifatto la storia LGBTQ+ vincendo il Tony come “Migliore attore protagonista in un musical” per il ruolo di Jerry/Daphne in A qualcuno piace caldo. “Mia madre mi ha cresciuto facendomi capire che i doni che Dio mi ha dato non riguardavano me. Ma di usarli per cambiare il mondo. Per aiutare qualcun altro nel suo viaggio. Quindi grazie per avermi insegnato come vivere, come amare“. Ghee, in lacrime, ha dedicato il premio a “ogni essere umano trans, non binario e di genere non conforme, a cui è stato detto che non potevano essere visti“.
Trionfo assoluto anche per Sean Hayes, indimenticabile Jack in Will and Grace, eletto miglior attore protagonista in una piéce con Good Night, Oscar. Si tratta del primo Tony Award per Sean, in passato vincitore di due Emmy, 4 SAG e un Golden Globe.
Brandon Uranowitz ha vinto il suo primo Tony Award come miglior attore non protagonista per Leopoldstadt, ringraziando il proprio compagno dal palco, mentre Bonnie Milligan ha vinto il Tony come miglior attrice non protagonista per Kimberly Akimbo. Tom Stoppard, regista di Leopoldstadt, ha vinto tutto quello che c’era da vincere, con un potentissimo discorso dal palco rivolto all’importanza dei diritti LGBTQIA, mai come in questo momento sotto assedio.
“Dobbiamo unirci per combattere il razzismo, il suprematismo bianco, l’antisemitimo, la transfobia, dobbiamo farlo tutti altrimenti saremo condannati a rivivere gli orrori della nostra storia”. “Trans, non binari e queer, voi sapete che la vostra grandezza vi ha reso belli e potenti. Le persone qui vi vedono e sono al vostro fianco e combatteranno con voi“.
Tony Awards 2023 – VINCITORI
Best Play
Leopoldstadt
Best Musical
Kimberly Akimbo
Best Revival of a Play
Suzan-Lori Parks’ Topdog/Underdog
Best Revival of a Musical
Parade
Best Book of a Musical
Kimberly Akimbo
Best Original Score (Music and/or Lyrics) Written for the Theatre
Kimberly Akimbo – Music: Jeanine Tesori Lyrics: David Lindsay-Abaire
Best Performance by an Actor in a Leading Role in a Play
Sean Hayes, Good Night, Oscar
Best Performance by an Actress in a Leading Role in a Play
Jodie Comer, Prima Facie
Best Performance by an Actor in a Leading Role in a Musical
J. Harrison Ghee, Some Like It Hot
Best Performance by an Actress in a Leading Role in a Musical
Victoria Clark, Kimberly Akimbo
Best Performance by an Actor in a Featured Role in a Play
Brandon Uranowitz, Leopoldstadt
Best Performance by an Actress in a Featured Role in a Play
Miriam Silverman, The Sign in Sidney Brustein’s Window
Best Performance by an Actor in a Featured Role in a Musical
Alex Newell, Shucked
Best Performance by an Actress in a Featured Role in a Musical
Bonnie Milligan, Kimberly Akimbo
Best Scenic Design of a Play
Tim Hatley & Andrzej Goulding, Life of Pi
Best Scenic Design of a Musical
Beowulf Boritt, New York, New York
Best Costume Design of a Play
Brigitte Reiffenstuel, Leopoldstadt
Best Costume Design of a Musical
Gregg Barnes, Some Like It Hot
Best Lighting Design of a Play
Tim Lutkin, Life of Pi
Best Lighting Design of a Musical
Natasha Katz, Sweeney Todd: The Demon Barber of Fleet Street
Best Sound Design of a Play
Carolyn Downing, Life of Pi
Best Sound Design of a Musical
Nevin Steinberg, Sweeney Todd: The Demon Barber of Fleet Street
Best Direction of a Play
Patrick Marber, Leopoldstadt
Best Direction of a Musical
Michael Arden, Parade
Best Choreography
Casey Nicholaw, Some Like It Hot
Best Orchestrations
Charlie Rosen & Bryan Carter, Some Like It Hot
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