Archiviato l’infinito gennaio, febbraio 2022 si presenta su Amazon Prime Video con una carrellata di titoli LGBT ‘d’archivio’ decisamente interessanti. E a partire da oggi, primo del mese, giorno in cui mezza Italia sarà davanti alla tv per lamentarsi del Festival di Sanremo. Se fate parte dell’altra metà del Paese sappiate che da oggi su Amazon Prime Video sbarca Il Bello delle Donne, serie cult andata in onda su Canale 5 dal 2001 al 2003. 36 puntate da rivedere tutte insieme appassionatamente, con Virna Lisi, Nancy Brilli, Stefania Sandrelli, Giuliana De Sio, Lunetta Savino, Gabriel Garko ed Eva Grimaldi protagonisti, guidati da Teodosio Losito.
Oggi, 1 febbraio, arriva su Prime anche Green Book di Peter Farrelly, nel 2019 in trionfo agli Oscar: miglior film, miglior sceneggiatura non originale e miglior attore non protagonista a Mahershala Ali, qui negli abiti di Don Shirley, celebre pianista jazz afroamericano e omosessuale nell’America dei primi anni ’60. Il buttafuori italoamericano, tendenzialmente razzista e vagamente omofobo Tony Vallelonga, noto come Tony Lip e interpretato da un super Viggo Mortensen, è costretto a cercare un lavoro per la chiusura temporanea del locale dove lavora. L’occasione giusta arriva proprio quando incontra Don, musicista che lo assume come autista personale, in vista del tour che lo porterà ad esibirsi negli Stati del sud, proprio dove razzismo e omofobia sono profondamente radicati…
Ispirato alla storia vera di Don Shirley e Tony Lip (pseudonimo di Frank Anthony Vallelonga), attore e padre di uno degli sceneggiatori del film, Nick Vallelonga, Green Book è stato il caso cinematografico del 2018, con 321,752,656 dollari incassati in tutto il mondo dopo esserne costati poco meno di 30. Nessuno avrebbe potuto mai immaginare nulla di simile da parte di Peter Farrelly, regista di Scemo e + Scemo, Tutti pazzi per Mary e Io, Me e Irene, qui per la prima volta separatosi dal fratello Bobby, con cui aveva sempre girato tutti i suoi film.
Da oggi su Prime anche The Imitation Game di Morten Tyldum, con uno strepitoso Benedict Cumberbatch negli abiti del matematico Alan Turing, genio indiscusso del XX secolo che mise il suo talento al servizio del governo inglese per decriptare i messaggi segreti dei nazisti e porre fine al conflitto mondiale. Eppure venne perseguitato dal governo inglese perché dichiaratamente omosessuale, arrestato nel 1952, condannato per aver ammesso una relazione sessuale con un 19enne e costretto a scegliere tra una pena a due anni di carcere o la castrazione chimica mediante assunzione di estrogeni. Per oltre un anno Turing si sottopose a trattamenti che provocarono in lui un calo della libido e lo sviluppo del seno (ginecomastia), portandolo al suicidio all’età di 41 anni appena, nel 1954. La regina ha concesso a Turing la grazia postuma nel 2013, dopo quasi 60 anni.
Sempre da oggi su Prime anche Puoi baciare lo sposo di Alessandro Genovese, con protagonisti e innamorati Cristiano Caccamo e Salvatore Esposito, celebre volto di Gomorra, al fianco di Diego Abatantuono, Monica Guerritore, Dino Abbrescia, Antonio Catania e Diana Del Bufalo. Una commedia sul matrimonio egualitario e sull’importanza del coming out in famiglia, ma anche sull’ipocrisia di certa sinistra che solo a parole si dice aperta ai diritti LGBT, tacendo un’omofobia repressa. Incassati 2.222.809 euro in sala, Puoi baciare lo Sposo è stato candidato ai Diversity Media Awards, in quanto inattesa e piacevole sorpresa della cinematografia LGBT nazionale.
Non propriamente film queer, ma cult assoluto per un’intera comunità grazie alla sua iconica protagonista, da oggi su Prime si trova anche Colazione da Tiffany di Blake Edwards, con una memorabile Audrey Hepburn nei panni di Holly Golightly, eccentrica ragazza newyorkese decisa a sposare un miliardario brasiliano. Il suo nuovo vicino di casa è Paul Varjak, uno scrittore alle prime armi, finanziato da un’opprimente e ricca signora. Tra i due nasce qualcosa ma entrambi non sembrano disposti a rinunciare alle proprie ambizioni. Insieme troveranno la felicità.
State già cantando Moon River? Se così non fosse, avreste un problema.
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