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Bruciata dagli omofobi, la torretta Pride torna arcobaleno

A meno di 3 mesi dalle fiamme, dolose, la torretta ha così ripreso vita!

Bruciata dagli omofobi, la torretta Pride torna arcobaleno - Bruaciata dagli omofobi la torretta Pride è tornata rainbow - Gay.it
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Nel marzo scorso la storica torretta Pride di Long Beach, tinteggiata di rainbow dai bagnini ufficialmente LGBT della spiaggia, era stata data alle fiamme. “A chiunque abbia commesso questo atto d’odio, sappiate che la ricostruiremo più bella e luminosa“, aveva annunciato sui social il sindaco Robert Garcia. Detto, fatto.

Nel pieno del Pride Month, la nuova torretta rainbow di Long Beach è stata inaugurata, con centinaia di persone che hanno voluto partecipare all’evento. “È un momento importante anche per noi, per ricordare che la lotta per l’uguaglianza, l’equità e la giustizia riguarda tutti“, ha detto il sindaco Garcia ai presenti. “È un lavoro che dobbiamo condividere, una lotta che condividiamo con tante altre comunità, motivo per cui amo vedere tutto il supporto per la diversità e la bellezza di ciò che la nostra comunità rappresenta davvero“.

Garcia ha poi ringraziato la “comunità e i bagnini LGBT per questo simbolo di amore e inclusione“. La torre originale era stata incendiata il 23 marzo scorso. Costruita in acciaio e fibra di vetro, non avrebbe dovuto prendere fuoco così facilmente. In 30 anni non si era mai visto di simile. “La fibra di vetro non è un materiale particolarmente infiammabile“, disse all’epoca Dave Stollery, amministratore delegato di Industrial Design Research.

Le autorità hanno ufficializzato la dolosità dell’incendio, ma non c’è stata prova che certificasse la natura del “crimine d’odio”, per quanto il sindaco si sia detto sicuro del movente omofobo. La nuova torretta è costata 55.000 dollari, con i bagnini LGBT di Long Beach che l’hanno nuovamente dipinta di rainbow del tutto graituitamente. “La forza della nostra comunità non ha eguali“, ha sottolineato con orgoglio il bagnino Jeremy Rocha, aggiungendo che la tragedia ha “avvicinato la comunità” e “ci ha reso più forti”.

 

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