Con il 53,8% dei voti Elly Schlein viene eletta nuova segretaria del Partito Democratico, contro il 46,2% di Stefano Bonaccini. Un milione di votanti in circa 5mila seggi organizzati grazie ai volontari del Partito Democratico ha ribaltato il voto degli iscritti, che aveva visto prevalere nettamente Bonaccini.
Per la prima volta le primarie popolari del PD rovesciano il risultato dell’apparato del partito, sottolineando quello scollamento che negli ultimi anni ha man mano eroso i consensi del Partito Democratico nel paese.
Anche in Emilia Romagna, dove Bonaccini è presidente di regione, come in tutto il centro-nord, Schlein ha vinto nettamente. Al sud, stando alle prime analisi di voto, c’è stato un testa a testa tra i due candidati.
Articolo in aggiornamento
Candidata ai Gay.it Award già nel 2021, su questo sito a proposito di Elly Schlein scrivevevamo:
Dopo il suo coming out del 2020, Elly Schlein ha intrapreso con dedizione istituzionale il proprio ruolo di vice-presidente della regione Emilia-Romagna. Ciononostante, nella battaglia sull’approvazione del DDL Zan, Schlein non ha mai sottratto la propria voce e il peso politico conseguente al suo ruolo. È intervenuta sul palco dei Sentinelli, si è mostrata accanto allo stesso Zan in varie manifestazioni, ha promosso il DDL attraverso i propri canali social, è apparsa in tv a sostegno della comunità. Con l’impegno per un potenziamento del welfare regionale a difesa delle persone fragili, i recenti impegni a difesa dei diritti dei lavoratori, la costante attenzione alla parità di genere, il 2021 di Elly Schlein tratteggia un futuro che indica alla nostra comunità un più ampio progetto di intersezionalità.
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