A meno di un mese dal via dell’Eurovision 2022, scoppia il ‘caso’ Israele. Michael Ben David, 25enne cantante selezionato per rappresentare Israele all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano I.M, non sarà a Torino a causa di uno sciopero in corso al Ministero degli Affari Esteri israeliano.
L’annuncio è arrivato via social da KAN, emittente nazionale israeliana. Lo sciopero in atto, hanno precisato, andrebbe ad “intaccare i protocolli di sicurezza“. Proprio per questo motivo la delegazione israeliana non sarà presente all’Eurovision Song Contest che prenderà il via il 10 maggio prossimo con la prima semifinale. Michael si sarebbe dovuto esibire il 12 maggio, nel corso della 2a semifinale, come secondo in scaletta.
Ma il regolamento dell’Eurovision prevede la possibilità di partecipare con un’esibizione live on tape. Questo vuol dire che Israele potrebbe comunque gareggiare, pur non essendo a Torino. Qualcosa di simile dovrebbe capitare con l’Ucraina e i Kalush Orchestra, impossibilitati a lasciare il Paese causa invasione russa. La band dovrebbe mandare una registrazione live del proprio brano, tra i favoriti della vigilia.
Michael Ben David è apertamente gay, è nato a pochi chilometri da Tel Aviv e si è aggiudicato un posto nella competizione dopo aver vinto X Factor Israele. Nel corso della trasmissione il 25enne ha ricordato l’omofobia vissuta a scuola e la mancata accettazione da parte di sua madre. La sua canzone, I.M. (Io sono), è un inno alla positività, all’auto-accettazione e all’essere sempre sé stessi.
A rappresentare l’Italia saranno Mahmood e Blanco, trionfatori del Festival di Sanremo, con Mika, Laura Pausini ed Alessandro Cattelan a condurre la kermesse, in onda in prime time su Rai1 con le semifinali e la finalissima.
© Riproduzione RiservataAs of now, due to the Ministry of Foreign affairs strike, that affects the security protocols, the Israeli delegation will not attend the Eurovision in Turin.
— KAN Eurovision Israel (@kaneurovision) April 12, 2022