Le persone trans devono sopportare continue discriminazioni. Lo vediamo tutti i giorni. I bagni, il nome nei documenti, i problemi a lavoro, le offese.
In occasione del TDOR e della Transgender Awareness Week, il regista Sam Nicklin ha scritto e diretto un cortometraggio, con il supporto del TUC, il Trades Union Congress. Il commovente video di 2 minuti si focalizza sulle difficoltà che una persona trans incontra solo per far rispettare il proprio nome. O meglio, per essere chiamata con il proprio nome.
In particolare, questo corto mostra la storia di Liam, nato Lauren. È un FtM come molte persone trans, ma nel suo lavoro come barista deve indossare la targhetta con il suo nome di battesimo, ovvero quello femminile. Così chiede il suo capo, e anche i clienti che lo ringraziano, si riferiscono a lui come fosse una lei.
Le sfide della transizione per le persone trans
Fare i conti con la propria identità durante il processo di transizione può essere molto difficoltoso. È quello che mostra appunto Liam, interpretato dall’attrice Kenya Sterling.
A lavoro, deve indossare la targhetta con il suo nome, è un obbligo. Ma anche il capo, che ogni mattina glielo ricorda, nota che qualcosa non va. Solo allora, alla fine del corto, il capo ancora una volta ricorda di indossare la targhetta, consegnandogliene una nuova, con il nome Liam, non più Lauren.
Lo scopo del corto
Il TUC ha voluto questo cortometraggio per mostrare quanto sia importante dare supporto alle persone trans nel luogo di lavoro. Anche con una semplice targhetta con il proprio nome.
Abbiamo tutti il diritto di essere riconosciuti per quello che siamo. I sindacati contribuiscono a migliorare i luoghi di lavoro per tutti i lavoratori trans.
E tramite Quinn Roache, responsabile delle politiche del TUC per i diritti LGBT e dei disabili:
Incoraggio tutti a dedicare un paio di minuti alla visione di questo film e ad informarsi sulle cose che possono fare per sostenere i lavoratori trans e non binari.
Il TUC, da sempre, offre anche delle risorse per aiutare i datori di lavoro a creare un ambiente LGBT-friendly per le persone trans e non solo, e come reagire a eventuali attacchi verso le minoranze.
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