La Verità, titolo disgustoso in prima pagina: ‘Farmaci gratis ai trans: Paghiamo noi’

Da La Verità, nuovo concentrato di offese e fake news su farmaci per la transizione e ddl Zan.

La Verità, titolo disgustoso in prima pagina: 'Farmaci gratis ai trans: Paghiamo noi' - verita trans - Gay.it
2 min. di lettura

Il riassunto sotto il titolone nella prima pagina de La Verità , che entra a gamba tesa sulla decisione presa dall’Agenzia del Farmaco sulla terapia ormonale gratis per le persone trans, è un concentrato di omotransfobia. L’articolo di Francesco Borgonovo parla poi di disforia di genere, spiegando che nonostante non sia considerata una malattia, “il cambio di sesso” è a carico del servizio sanitario nazionale. Cita nuovamente il farmaco che “blocca la pubertà” e conclude con la legge contro l’omofobia e misoginia, spiegando che “chi non è d’accordo tra poco rischierà il carcere grazie alla legge Zan“.

Peccato siano frottole, come sono soliti fare a La Verità quando si parla di diritti e comunità LGBT.

La confusione sui “farmaci gratis ai trans” de La Verità

Per criticare la scelta presa prima dall’Emilia Romagna con una legge regionale e a seguire a livello nazionale, l’articolo le tenta tutte, individuando un’incongruenza, secondo loro. Una tattica penosa, secondo noi.

L’Oms spiega che “la disforia di genere non è una malattia, ma qualcosa che ha a che fare con le condizione di salute sessuale”. La formula, sempre secondo loro, è volutamente ambigua.

Da un lato le istituzioni internazionali non possono sostenere che l’incongruenza e la disforia di genere siano disturbi, perché altrimenti verrebbero accusati di stigmatizzare le persone trans. Dall’altro lato, però, bisogna che in qualche modo le problematiche di genere siano riconosciute e catalogate, altrimenti non sarebbe possibile giustificare l’erogazione gratuita dei farmaci. Ecco allora il contorcimento ideologico sulla salute sessuale. 

In poche parole, se la disforia di genere non è una malattia, perché ci sono dei farmaci e questi sono pure gratis? Questo il succo dell’articolo.

Ancora una volta, non hanno capito che vivere in un corpo che non si riconosce come proprio è un disagio enorme, a cui si può porre rimedio con delle decisioni che cambieranno per sempre una vita. Esiste appunto la terapia ormonale e, se si vuole, l’operazione di riassegnazione del sesso. E questo non significa “assecondare” le persone trans, come dicono a La Verità.

Triptorelina

Attacco poi al farmaco chiamato triptorelina, utilizzato per bloccare la pubertà nei casi certificati di disforia di genere. Definito dagli omofobi “farmaco gender” o quello “che fa cambiare sesso ai bambini“, non è altro che un modo per rallentare la maturazione sessuale, consentendo quindi di avere più tempo per riflettere su sé stessi e prendere una decisione (viene anche usata per contrastare il tumore al seno e alla prostata).

Ma per gli anti-Trans, l’assunzione di questa pillola non farà altro che cambiare genere.

E il ddl Zan?

In Italia c’è un’emergenza, ma non è l’omofobia: è l’avanzata di un’ideologia pericolosa che si vuole imporre a spese di tutti“.

Questo quel che pensa La Verità su farmaci per la transizione coperti dal SSN e nei confronti del ddl Zan. Riguardo l’omofobia, negano che ci sia un’emergenza. Dicono che il movimento LGBT non sia mai stato forte come oggi, e che il ddl non farà altro che renderlo più potete e dominante. E questo, è un insulto a tutti coloro che sono stati aggrediti solo per il loro orientamento sessuale.

Ma non ci aspettiamo che lo capiscano. 

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.
Avatar
maschioroma 2.10.20 - 11:36

Un giornale per un pubblico ignorante, retrogrado, imbevuto di pregiudizi e credulone.

Trending

meloni orban

Ungheria, condanna del Parlamento Europeo, ma la destra italiana vota contro

News - Redazione Milano 25.4.24
"Io gay e musulmano, immigrato e cittadino: il futuro è dei meticci" Saif ur Rehman Raja racconta il suo romanzo d'esordio "Hijra" - intervista

“Io gay e musulmano, immigrato e cittadino: il futuro è dei meticci” Saif ur Rehman Raja racconta “Hijra” il suo romanzo d’esordio – intervista

Culture - Lorenzo Ottanelli 29.4.24
Gianna Nannini: "Carla mi ha salvata, l'unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto" - Sei nellanima foto Ralph Palka SNA 491A7764 - Gay.it

Gianna Nannini: “Carla mi ha salvata, l’unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto”

Culture - Federico Boni 24.4.24
"Io gay e musulmano, immigrato e cittadino: il futuro è dei meticci" Saif ur Rehman Raja racconta il suo romanzo d'esordio "Hijra" - intervista

“Io gay e musulmano, immigrato e cittadino: il futuro è dei meticci” Saif ur Rehman Raja racconta “Hijra” il suo romanzo d’esordio – intervista

Culture - Lorenzo Ottanelli 29.4.24
Mahmood Matteo Salvini

Salvini di nuovo contro Mahmood, la Lega si oppone al premio Rosa Camuna

Musica - Mandalina Di Biase 24.4.24
Vincenzo Schettini

Vincenzo Schettini tra coming out e amore: “Francesco mi completa, è la mia metà” (VIDEO)

News - Redazione 24.4.24

Leggere fa bene

Jacob Elordi Frankestein Giullermo Del Toro

Jacob Elordi sarà Frankenstein nel 2024, cosa sappiamo del cult queer diretto da Guillermo Del Toro.

Cinema - Redazione Milano 8.1.24
Hunger Games, Hunter Schafer e la rappresentazione trans nel prequel - Hunger Games Hunter Schafer e la rappresentazione trans nel prequel - Gay.it

Hunger Games, Hunter Schafer e la rappresentazione trans nel prequel

Cinema - Redazione 15.11.23
Hari Nef sarà la leggendaria icona trans Candy Darling nel biopic prodotto da John Cameron Mitchell - Hari Nef Candy Darling - Gay.it

Hari Nef sarà la leggendaria icona trans Candy Darling nel biopic prodotto da John Cameron Mitchell

Cinema - Federico Boni 27.3.24
Foto di Jamie Mccartney

Il Museo della Vagina include anche le persone trans*

Culture - Redazione Milano 18.1.24
Jennifer Garner e Ben Affleck, il coming out del figliə come persona non binaria: "Mi chiamo Fin" - fin affleck ben affleck e jennifer garner - Gay.it

Jennifer Garner e Ben Affleck, il coming out del figliə come persona non binaria: “Mi chiamo Fin”

Culture - Redazione 11.4.24
omofobia ragazzo giovane gay

Pontedera, 18enne cacciato di casa dopo il coming out: “Niente figli gay, vattene”

News - Francesca Di Feo 27.3.24
uganda-carceri-torture-detenut-lgbtqia

Uganda, torture aberranti verso lǝ detenutǝ LGBTQIA+: sanzioni dagli USA

News - Francesca Di Feo 11.12.23
Odio LGBTIAQ social network

L’odio social verso la comunità LGBTQIA+ ha conseguenze nella vita reale, ma Meta, X e TikTok non fanno abbastanza per arginarlo

News - Francesca Di Feo 25.1.24