Il Molise esiste, eccome se esiste, e si è appena concesso la prima panchina arcobaleno di regione grazie ad Agnone. Enrico De Simone, coordinatore del gruppo dei Giovani per Agnone Democratica, ha voluto così commentare l’evento.
Siamo orgogliosi di aver aderito ad un’iniziativa così importante, peraltro come primo Comune in tutta la Regione Molise. Gli episodi di intolleranza legati all’orientamento sessuale, al genere e alle disabilità, spesso caduti nell’oblio legislativo, non sono più contemplabili. Per tal motivo, ci schieriamo a favore della Legge Zan con l’iniziativa simbolica della panchina arcobaleno. Finalmente ad Agnone c’è un posto che testimonia l’importanza di amare in modo libero, l’importanza dell’autodeterminazione degli individui.
Michela Cerbaso, attivista del gruppo nonché Consigliera comunale, ha affermato: “Quello della panchina arcobaleno è un gesto simbolico per celebrare la legge Zan, un atto che è un piccolo passo in avanti per la realizzazione di un Paese realmente inclusivo e progressista. In un Paese Civile la libertà individuale va tutelata con forza, contro ogni forma di violenza e discriminazione. Ci auguriamo che questa panchina sia in grado di ribadire quotidianamente questi principi.”
“Ci tengo a ringraziare i Giovani per Agnone Democratica per l’impegno messo in atto sul campo dei diritti civili e per il bellissimo messaggio di inclusione che si propongono di lanciare attraverso l’istallazione della panchina“, ha dichiarato Luce Visco, presidente di Arcigay Molise.
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