RaiPlay sporca la memoria di Lucy Salani: sinossi transfobica per il docufilm sulla sua vita

Dopo la nostra denuncia pubblica, RaiPlay ha modificato la sinossi transfobica.

ascolta:
0:00
-
0:00
lucy salani, donna trans più anziana d'italia campo di concentramento nazista di dachau
lucy salani, donna trans più anziana d'italia campo di concentramento nazista di dachau
2 min. di lettura

RaiPlay sporca la memoria di Lucy Salani: sinossi transfobica per il docufilm sulla sua vita - RaiPlay Ce un soffio di vita soltanto - Gay.it

Sabato notte è andato in onda in prima tv su RaiStoria C’è un soffio di vita soltanto, splendido documentario di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini interamente dedicato a Lucy Salani, donna transessuale tra le pochissime sopravvissute al campo di concentramento di Dachau, testimone diretta di uno dei momenti più bui e tragici della storia del Novecento, scomparsa lo scorso marzo all’età di 98 anni.

Per chiunque l’avesse perso e volesse recuperarlo c’è RaiPlay, fortunatamente, se non fosse per una sinossi che trasuda transfobia. Sul sito ufficiale di RaiPlay si legge:

“La storia del transessuale Lucy, che fu Luciano, e che, condannato ai lavori forzati in Germania, fu uno dei pochi ad uscire vivo dal campo di concentramento di Dachau al termine della Seconda Guerra Mondiale”.

Non solo deadnaming, ma anche un reiterato e vergognoso utilizzo del maschile. Quello che è a tutti gli effetti un omaggio alla memoria, al coraggio e alla resilienza di Lucy sporcato da una sinossi semplicemente inaccettabile.

Il documentario di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini racconta un pezzo di storia italiana (e non solo) attraverso gli occhi di una persona che è stata costretta a guardare l’orrore, ma ha saputo resistergli con forza e coraggio ineguagliabili.

Attraverso il racconto lucidissimo di Lucy, il film non solo affronta tematiche attuali come l’identità di genere, ma vuole anche far riflettere sull’importanza di continuare a mantenere intatta la propria personalità, nonostante i soprusi e i continui tentativi della società contemporanea di condannare, umiliare ed eliminare ogni accenno di diversità – “chi l’ha detto che una donna non può chiamarsi Luciano?”, afferma la protagonista della storia nel corso del film.

Attraverso un affresco intimo e delicato, Botrugno e Coluccini pongono allo spettatore riflessioni continue e mai scontate. E lo fanno direttamente con la voce di chi certi orrori li ha vissuti sulla propria pelle, perché le voci come quella di Lucy si stanno affievolendo e con loro la memoria collettiva sembra perdersi ogni giorno sempre di più. C’è un soffio di vita soltanto è un inno alla vita e un elogio della diversità in tutta la sua bellezza. Perché Lucy è l’essenza stessa della diversità, una persona in perenne lotta per l’affermazione della propria identità, in un mondo che ancora oggi, troppo spesso, preferisce odiare piuttosto che comprendere.

Matteo Botrugno e Daniele Coluccini, che presentarono il docufilm Fuori concorso alla 39a edizione del Torino Film Festival, hanno realizzato un ritratto colmo di umanità di una donna che, con il suo vissuto, è diventata metafora di un’intera comunità fatta di persone che non si arrendono e sanno fare tesoro del dono più prezioso della Storia: la memoria, come unico e insostituibile punto di partenza.

RaiPlay, con 35 parole appena, ha spazzato via tutto questo.

Update 20 giugno: Dopo la nostra denuncia pubblica, Raiplay ha così modificato la sinossi di C’è un soffio di vita soltanto.

RaiPlay sporca la memoria di Lucy Salani: sinossi transfobica per il docufilm sulla sua vita - Ce un soffio di vita soltanto - Gay.it

 

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Libri LGBT, cinque novità in libreria nella primavera 2024 - Libri LGBT primavera 2024 - Gay.it

Libri LGBT, cinque novità in libreria nella primavera 2024

Culture - Federico Colombo 8.5.24
BigMama: "Chiederò a Ludovica di sposarmi" - BigMama e Lodovica Lazzerini - Gay.it

BigMama: “Chiederò a Ludovica di sposarmi”

Musica - Redazione 10.5.24
Nemo

Nemo, chi è l’artista non binario che rappresenta la Svizzera all’Eurovision 2024?

Culture - Luca Diana 9.5.24
nava mau baby reindeer

Nava Mau: chi è l’attrice trans* di Baby Reindeer che interpreta il ruolo di Teri

News - Gio Arcuri 26.4.24
Russia, banditi i primi "libri LGBT". Vietati Michael Cunningham, James Baldwin e Vladimir Sorokin - vladimir putin 1 - Gay.it

Russia, banditi i primi “libri LGBT”. Vietati Michael Cunningham, James Baldwin e Vladimir Sorokin

News - Redazione 7.5.24
Maria De Filippi, Amici 23

Amici 23, chi sono i finalisti del talent show di Canale 5?

Culture - Luca Diana 13.5.24

I nostri contenuti
sono diversi

A Norma, storia di una sex worker trans peruviana tra desideri, aspettative e pregiudizi - Carlotta Cosmai a norma 2 - Gay.it

A Norma, storia di una sex worker trans peruviana tra desideri, aspettative e pregiudizi

Cinema - Federico Boni 21.11.23
Napoli, il sindaco Manfredi incontra le due donne trans vittime del branco. Il comune si costituirà parte civile nell’eventuale processo - Sindaco di Napoli incontra le due turiste trans vittime di violenza - Gay.it

Napoli, il sindaco Manfredi incontra le due donne trans vittime del branco. Il comune si costituirà parte civile nell’eventuale processo

News - Redazione 17.1.24
Università Bocconi, sospesi tre studenti per commenti transfobici sui bagni gender neutral dell'ateneo - bagniinclusivi scaled 1 - Gay.it

Università Bocconi, sospesi tre studenti per commenti transfobici sui bagni gender neutral dell’ateneo

News - Redazione 15.2.24
discorso-d-odio-politici-europei

Discorso d’odio anti-LGBTQIA+ in crescita nelle aule istituzionali europee: “I diritti umani sono in discussione”

News - Francesca Di Feo 1.3.24
Credit: Steve Russell

Affermazione di genere, il Governo manda gli ispettori al Careggi di Firenze. Zan: “Crociata ideologica e politica”

News - Redazione 24.1.24
Sanremo 2024, 1a serata: Ecco l'ordine d'uscita dei 30 big in gara. Apre Clara, Mahmood tra Annalisa e Diodato - Marco Mengoni a Sanremo 2024 - Gay.it

Sanremo 2024, 1a serata: Ecco l’ordine d’uscita dei 30 big in gara. Apre Clara, Mahmood tra Annalisa e Diodato

Culture - Redazione 6.2.24
Gloria e la felice rappresentazione di una coppia gay, con annesso bacio da unione civile (senza censura) - Gloria bacio gay - Gay.it

Gloria e la felice rappresentazione di una coppia gay, con annesso bacio da unione civile (senza censura)

Culture - Federico Boni 28.2.24
grecia-matrimonio-egualitario-proteste

Grecia nel caos omobitransfobico. Weekend di terrore, in 200 aggrediscono coppia trans. Minacce a Kasselakis

News - Federico Boni 12.3.24