Quasi 600.000 persone hanno preso parte all’atteso tour negli stadi di Tiziano Ferro, bagno di folla che il cantante ha dovuto affrontare con un nodulo ad una corda vocale che ora dovrà essere operata. Il cantante ne ha dato notizia sui social, ricevendo un fiume di vicinanza e di messaggi di incoraggiamento che hanno commosso il diretto interessato.
Tramite video Instagram il cantautore di Latina ha voluto ringraziare tutti “per questa ondata di affetto incredibile”. “Grazie ai media che mi hanno abbracciato. Voglio rassicurare le persone che mi hanno scritto: non sono in ansia, non ho paura, affronterò questa cosa con tranquillità. Non c’è problema. Per me l’unica cosa importante era fare il tour, è stato bellissimo e non dimenticherò mai questa esperienza assurda che mi ha fatto capire quanto vi voglio bene ancora di più. Tra un paio di mesi i dottori mi informeranno quando fare l’intervento, vogliono visitarmi dopo almeno un paio di mesi di riposo. Vi terrò informati, so che siete molto preoccupati per me, non lo siate. Andrà bene!”.
Tiziano ha voluto ringraziare anche i foniatri e la logopedista che gli sono stati vicini, aiutandolo a “prendere possesso del mio strumento, tentando di sorpassare questo polipo che è attaccato ad una corda vocale“.
Ferro ha poi parlato di una sorpresa “assurda“, grandissima, che “arriverà tra poco” e “che mi rende felice“. Sul finire di video, sorridente e commosso, Tiziano ha così concluso: “Quello che mi rende felice è quello che mi avete dato in questi giorni. Perché non c’è niente di più importante di una persona che ti chiede ‘Come va’ o ‘Metti la salute per prima‘”.
Il lungo viaggio del cantautore di Latina all’insegna della musica è partito lo scorso 7 giugno con la data zero allo Stadio G. Teghil di Lignano Sabbiadoro ed è poi proseguito in giro per l’Italia intera: dallo Stadio Olimpico di Torino ai tre appuntamenti al Meazza di Milano, e ancora il Franchi di Firenze, due date all’Olimpico di Roma, il Maradona di Napoli, il San Nicola di Bari, il San Filippo di Messina, lo Stadio Del Conero di Ancona, il Dall’Ara di Bologna e per ultimo lo Stadio Euganeo di Padova. I fan, che avevano avuto la possibilità di chiedere il rimborso dei biglietti acquistati prima della pandemia, hanno preferito tenerli nel cassetto e aspettare 3 anni il ritorno live di Tiziano Ferro, con 570.000 spettatori paganti in 14 stadi.
Negli ultimi mesi il cantautore, padre di due bambini, si è speso anche sul fronte politico, chiedendo uguali diritti per i figli di tutte le coppie omogenitoriali, al centro di un’insensata guerra portata avanti dal governo Meloni, ed esplicitando ancora una volta tutto il proprio sostegno al Lazio Pride, quest’anno andato in scena nella sua Latina.