Il 20 Novembre non è una data come le altre: il TDOR, Transgender Day of Remembrance, dal 1999 è una ricorrenza fondamentale per ricordare tutte le vittime dell’odio del pregiudizio verso le persone transgender, nella speranza di un reminder per ogni altro giorno dell’anno.
Stando ai dati di TGEU (Transgender Europe) fonte composta da 195 organizzazioni in 48 paesi diversi, solo nel 2022 sono state assassinate 375 persone transgender e non-binary nel mondo. con oltre 4042 omicidi. Il Trans Murder Monitoring, rileva che l’Italia detiene il primato di transfobia in Europa, con ben 44 omicidi tra gennaio 2008 e settembre 2021 (e si parla “solo dei dati” riportati dalla stampa). Tra i dati del Corriere, in Italia il 50% degli italiani non si sentirebbe a proprio agio se avesse un* collega transgender sul posto di lavoro e il 46% non vorrebbe che i propri figli abbiano relazioni con persone appartenenti alla comunità.
Proprio per questo anche nel nostro paese non possiamo tirarci indietro: se a Milano alle 17 si marcia da Piazza Oberdan, a Napoli ci si ritrova a Piazza del Gesù alle 16, portando con sé un fiore e una candela e marciando fino a Piazza del Plebiscito. Una fiaccolata per commemorare insieme ogni nome, in particolare la perdita di Chiara, 19enne napoletana parte del collettivo transfemminista I’m Queer Any Problem, che si è tolta la vita lo scorso 24 Ottobre a Napoli in seguito agli innumerevoli abusi subiti tra scuola e famiglia.
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“Siamo stanchə di piangere la morte dellə nostrə compagnə” scrive il collettivo, organizzatore dell’evento “Non saremo solo tristə, ma anche arrabbiatə, lotteremo e scenderemo per le strade contro l’etero-cis-patriarcato binario e tutte le normatività che portano alla discriminazione e all’uccisione di persone categorizzate come “minoranza”.
Marcia silenziosa ma mossa dall’urgenza di un risveglio generale, per dare voce ad un dolore collettivo e riaccendere le coscienze, con l’obiettivo di scuotere un sistema e una classe politica che continua a non tutelare e invalidare ogni identità non conforme allo status quo, cancellando vite.
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