A pochi giorni dalla splendida piazza di Milano, con 10.000 persone a chiedere rispetto e diritti per i figli delle coppie omogenitoriali, Famiglie Arcobaleno ha lanciato un appello a Sindaci e Sindache d’Italia per il riconoscimento di questi bambini.
“DisObbediamo” è il nome dato all’appello che si rivolge non solo ai primi cittadini che fino ad oggi le hanno sostenute ma anche a tutt* gli altri e le altre Prim* cittadin* che da oggi sono dispost* a farlo. “Chiediamo loro di “disobbedire” coraggiosamente, perché quando le leggi sono ingiuste vanno combattute. E bisogna farlo insieme!“.
Il “DisObbediamo” si riferisce alla direttiva arrivata dal ministero dell’Interno, che ha chiesto ai sindaci di smetterla di trascrivere i certificati di nascita di figliə natə da famiglie etero o omogenitoriali con la gestazione per altri o da due madri che ricorrano alla fecondazione assistita all’estero.
“DisObbediamo è un appello che si rivolge ad ognun* di noi per creare un’onda di civiltà in tutto il Paese, che garantisca fin dalla nascita pari diritti per tutt* i bambini e le bambine“, tuona oggi Famiglie Arcobaleno, ricordando come “ogni genitore” sappia che, “oltre all’amore, la presenza, la protezione e la responsabilità verso le figlie e i figli, serve anche altro per prendersi cura di loro“.
Perché vita di ogni persona è fatta anche di burocrazia, autorizzazioni, consensi, documenti. “Tutto passa attraverso una semplice firma, quella firma di responsabilità oggi negata al genitore non riconosciuto giuridicamente”. “La mancanza del riconoscimento della doppia genitorialità non toglie diritti ai genitori, li toglie ai minori“, ricordano giustamente da Famiglie Arcobaleno, che si è fatta promotrice di una proposta di Legge già approdata in Parlamento per l’eguaglianza familiare. Una legge scritta e pensate insieme a Rete Lenford – Avvocatura per i diritti LGBTI+, che non ha colore politico e che restituisce pari dignità a tutte le famiglie. Una legge a disposizione di chi in Parlamento ha a cuore il benessere di tant* minori ancora oggi discriminat*. Una legge che il Pd, per bocca della neo segretaria Elly Schlein, ora appoggerà.
“I genitori arcobaleno chiedono solo di potersi assumere dei doveri nei confronti dei propri figli e figlie“, si legge nell’appello, che punta ad “inondare le nostre città di speranza e responsabilità, perché sia chiaro… noi famiglie arcobaleno non faremo mai un passo indietro. Giù le mani dai nostri figli e dalle nostre figlie!“.
In poche ore la campagna ha già raggiunto le 1500 firme. Firma anche tu!
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.