Nelle scorse ore ha dominato i social con un video pubblicato su Instagram, “scortata” dalla Guardia di Finanza tra le strade di Milano per la prima di House of Gucci. “Che ca*zo succede?“, ha detto Lady Gaga con un accento che non tradisce le sue origini italo-americane. L’anima di Patrizia Reggiani, che l’attrice e cantautrice ha interpretato nel film in uscita nelle sale, si è ‘impossessata’ del corpo della da arrivare a pensare di aver ucciso realmente qualcuno. Metodo Stanislavskij o amarcord del videoclip di Paparazzi?
In un’intervista all’edizione britannica di Vogue, che ha immortalato Lady Gaga nella copertina del numero di dicembre, l’artista ha rivelato di aver vissuto come la mandante dell’omicidio del marito e imprenditore Maurizio Gucci. “Ho parlato con quell’accento per nove mesi, non l’ho mai lasciata, sono sempre rimasta con lei“, che tuttavia, per la maggior parte delle persone che hanno commentato il trailer della pellicola di Ridley Scott, è più simile a quello russo che italiano (e se lo ha confermato anche il consulente tecnico di dizione del progetto House of Gucci…).
Lingua a parte, lo studio e l’analisi del personaggio sarebbe stato così profondo da far scattare nell’attrice una totale e pericolosa identificazione con l’assassina:
Finisci per sembrare il personaggio stesso. Non è un’imitazione, è una trasformazione. Ricordo che quando abbiamo iniziato le riprese, sapevo che la sfida più grande sarebbe stata essere sconveniente. Ho avuto qualche difficoltà psicologica ad un certo punto verso la fine della produzione. O ero nella mia stanza d’albergo, vivendo e parlando come Patrizia Reggiani, o ero sul set ad interpretare lei. Ricordo che un giorno sono uscita con un cappello addosso per fare una passeggiata, non ne facevo una da circa due mesi, e sono andata nel panico. Pensavo di essere sul set.
Dopo essersi tinta rigorosamente i capelli di castano, “da bionda sarebbe stato difficile prendere l’accento“, Lady Gaga si è quindi immersa nella vita ingioiellata e macchiata di sangue della donna, che pure non ha incontrato personalmente nella fase di lettura del copione. Il mancato confronto ha destato un certo risentimento nell’ex signora Gucci, che mesi fa si era detta infastidita del fatto che Lady Gaga non aveva avuto “l’accortezza e la sensibilità” di parlarle. Nell’intervista a Vogue UK, la pop star ha spiegato perché ha scelto di non vederla:
Ho avvertito che avrei potuto davvero rendere giustizia a questa storia solo se mi ci fossi avvicinata con l’occhio di una donna curiosa, quasi con uno spirito giornalistico, così da poter leggere tra le righe ciò che accadeva nelle scene del film. Il che significa che nessuno mi avrebbe detto chi fosse Patrizia Gucci, nemmeno Patrizia Gucci stessa.
Con buona pace della signora Gucci, che a sua detta non prenderà nemmeno un centesimo dalla produzione. Le dovrà bastare l’essere tornata sotto le luci dei riflettori, interpretata dalla “regina del pop”, come Gaga è stata definita nel lancio della puntata di stasera di Che Tempo Che Fa, di cui sarà ospite speciale per la promozione del film.
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