Venerdì 12 dicembre a Parigi, durante il seminario di tre giorni sul tema della violenza ai danni delle vittime di omofobia e transfobia coorganizzato da ILGA (Associazione lesbica e gay internazionale) e da SOS Homphobie (Associazione lesbica e gay di Parigi), verrà presentato il lavoro svolto dal numero verde Gay Help Line 800.713.713 gestito da Arcigay Roma, CGIL – Ufficio Nuovi diritti Roma e Lazio, NPS – Network delle Persone sieropositive.
La Gay Help Line è stata segnalata tra i casi d’eccellenza a livello europeo per l’impegno dimostrato e il numero di contattidal 2006 ad oggi.
"Il nostro intervento – ha commentato Fabrizio Marrazzo, presidente di Arcigay Roma e coordinatore del progetto, che sarà presente a Parigi – sarà finalizzato a presentare agli enti e alle associazioni europee il funzionamento e la struttura di GayHelpLine 800 713 713, che è risultato un caso significativo in Europa sia per l’elevato volume di contatti, oltre 56.000 in meno di 3 anni, dovuto al forte investimento in campagne di comunicazione, sia per la struttura che supporta le persone non solo telefonicamente ma anche con servizi concreti come supporto medico, legale e psicologico, grazie anche al supporto dei numerosi partner che fanno parte del network per il servizio. All’incontro parteciperà anche la polizia francese, per comprendere meglio come affrontare l’omofobia. Ci auguriamo di poter affrontare anche con le forze dell’ordine della Capitale questo tema".
Il seminario avrà come obiettivo la creazione di un network europeo di linee telefoniche rivolte a lesbiche, gay e trans che potranno intraprendere azioni comuni, anche per denunciare il fenomeno della violenza a livello europeo.
"Il tutto assume per noi italiani una particolare importanza – ha dichiarato Salvatore Marra, responsabile dell’Ufficio Nuovi Diritti della CGIL di Roma e del Lazio – soprattutto a seguito del grave atto politico verificatosi qualche giorno fa nel nostro Parlamento che ha visto la bocciatura dell’aggravante dell’omofobia per i reati d’odio. La CGIL ha proclamato per domani 12 Dicembre uno sciopero generale anche per chiedere più diritti, quei diritti ormai negati da troppo tempo."
"Sono molto felice e fiera che il numero verde Gay Help Line sia stato segnalato tra i casi di eccellenza in Europa – aggiunge Rosaria Iardino, presidente di Nps – In quanto presidente di un’associazione di pazienti di aids, ma che si occupa dei diritti della salute ad ampio spettro, sono convinta che questa importante iniziativa rappresenti un ulteriore modo per salvaguardare la salute e il benessere di molte persone e contrastare non solo le discriminazioni, ma anche la violenza fisica e psicologica. Mi auguro quindi che il lavoro fin qui svolto sia di incentivo ad altre iniziative, ma anche che un giorno non ci sia più bisogno di questo servizio. Significherebbe aver davvero raggiunto un grado di civiltà e rispetto nei confronti di tutti gli individui".
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