One Life, il libro di memorie di Megan Rapinoe, diverrà serie televisiva grazie alla Sony Pictures Television, che ne ha acquisito i diritti. Parola di Deadline. Per chi non lo sapesse Megan Rapinoe è semplicemente la calciatrice più forte, famosa e pagata al mondo, la CR7 del calcio femminile, nel 2015 e nel 2019 campione del mondo con gli USA, poi Pallone d’Oro, Scarpa d’Oro, tra le 100 persone più influenti del Pianeta secondo il TIME, sportiva del 2019 secondo Sports Illustrated, fresca di fidanzamento con l’amatissima Sue Bird e da sempre paladina dei diritti LGBT, icona dichiaratamente e orgogliosamente lesbica.
Un monolite dello sport statunitense, da omaggiare attraverso un progetto seriale che potrebbe entrare in produzione entro la fine del 2021. La Sony è alla ricerca di uno sceneggiatore. Il libro di memorie che Megan ha scritto con Emma Brockes è stato pubblicato il mese scorso dalla Penguin Random House, diventando subito bestseller del New York Times. Nel libro Rapinoe, che tra le altre cose ha vinto anche una medaglia d’oro olimpica, racconta la storia della sua vita e della sua carriera calcistica. Al centro dell’autobiografia anche il coming out pubblico, avvenuto dopo i Mondiali del 2011, e le sue battaglie politiche contro Vladimir Putin, più volte pubblicamente attaccato, e Donald Trump, che la invitò alla Casa Bianca a mondiale vinto ricevendo in cambio un secco rifiuto.
“La mia intenzione con One Life era ispirare gli altri all’azione“, ha commentato Rapinoe dopo l’annuncio del progetto televisivo. “Spero che condividendo le mie esperienze, sia dentro che fuori dal campo, altri saranno spinti a istruirsi, a spingere per un futuro più ricco di speranza. Sono entusiasta di lavorare con il team della Sony Pictures Television per dare vita alla mia storia sullo schermo. Hanno una vera comprensione dell’universalità dei temi trattati, e non vedo l’ora di vedere come si svilupperà“.
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