Marco Mengoni

Biografia e curiosità

Marco Mengoni nasce a Ronciglione il 25 dicembre del 1988. Da giovanissimo si esibisce nei piccoli club, fino a quando nel 2009 Morgan lo seleziona per la terza edizione di X Factor, all’epoca in onda su Rai 2. Marco vince ed entra sotto l’ala discografica di Sony Italia

Da subito la sua carriera è benevolmente accolta dalla critica, caratteristica all’epoca insolita per un artista selezionato da un talent show. Ma la critica vede bene. In pochi anni Marco Mengoni, grazie anche alla salda collaborazione con la manager Marta Donà (che in seguito sarà anche manager dei Måneskin), lavora su un’evoluzione musicale che lo porta ad essere uno dei più ascoltati e amati cantanti italiani

Nel 2009, subito dopo X-Factor, pubblica il suo primo EP “Dove si vola” ed è subito successo di classifiche. 

Nel 2010 partecipa di diritto al Festival di Sanremo ed è terzo con ‘Credimi ancora’, a cui segue il secondo EP ‘Re matto’, che debutta direttamente al primo posto delle classifiche.

Nel 2011 Lucio Dalla lo vuole in duetto con sé nel brano ‘Meri Luis’ contenuto nell’album ‘Questo è amore’. Lucio Dalla lo ha definito “un artista straordinario, uno dei migliori degli ultimi anni, che ha una personalità internazionale”. 

La consacrazione definitiva arriva nel 2013 con la vittoria al Festival di Sanremo dove Marco Mengoni ha portato la canzone “L’essenziale”, cui segue l’album dei record ‘Pronto a correre’ che scala tutte le classifiche. Lo stesso anno Mengoni diventa primo artista italiano ad aggiudicarsi il Best European Act agli EMA (MTV Europe Music Awards). Ai Nickelodeon Kids’ Choice Awards del 2014 vince la statuetta come miglior cantante italiano. 

A inizio 2015 pubblica l’album “Parole in circolo” e alla fine dello stesso anno esce un altro album dal titolo “Le cose che non ho”. Nel 2018 è la volta dell’album ‘Atlantico’

Da fine 2021 è fuori il suo nuovo lavoro “Materia (Terra)”, album nel quale è contenuta la canzone d’amore tra due uomini dal titolo “Proibito”. “Materia (Terra)” è il primo album di una trilogia, facenti parte anche di un importante tour negli stadi, tra cui San Siro il 19 Giugno 2022 e Olimpico il 22 Giugno 2022.

Entrato in una fase più matura della sua vita artistica, Marco Mengoni ha continuato la trilogia musicale con “Materia (Terra)” e finirà con il terzo album, non ancora uscito. Una nuova era artistica che forse il cantante ha voluto sottolineare anche con il titolo del brano che ha portato a Sanremo 2023.

Esattamente dieci anni dopo la sua vittoria con “L’essenziale“, nel 2023 Marco Mengoni è tornato sul palco dell’Ariston con il brano “Due vite“. Forse era scritto nel destino ma, come tanti hanno previsto, Mengoni ha trionfato nuovamente al Festival della canzone italiana, portandosi a casa una seconda vittoria.

Sempre attento e sensibili nei confronti del mondo che esiste attorno a lui, Marco Mengoni si è fatto amare ancora di più dal pubblico quando, pochi secondo dopo l’annuncio della sua vittoria, ha voluto dedicare il primo posto alle cantanti donne che hanno partecipato a Sanremo 2023, di cui nemmeno una ha raggiunto la Top 5 della serata finale.

La vittoria a Sanremo 2023 gli ha permesso di rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest dello stesso anno, classificandosi quarto: alla Liverpool Arena Marco Mengoni si è presentato sul palco sventolando orgogliosamente una bandiera LGBTQIA+ arcobaleno, la Progress Pride flag.

Sanremo 2024 e la partecipazione come co-conduttore a fianco di Amadeus

Nel 2024, Marco Mengoni non ha partecipato come concorrente al Festival di Sanremo, ma ha avuto un ruolo di spicco come co-conduttore durante la prima serata dell’evento. Questa edizione ha segnato la sua quinta apparizione sul palco dell’Ariston, un percorso che ha incluso partecipazioni come concorrente e ospite.

La sua partecipazione a Sanremo 2024 come co-conduttore e super ospite musicale sottolinea il suo legame duraturo con questo festival, oltre a confermare il suo status di artista di spicco nel panorama musicale italiano.

Marco Mengoni è gay? 

In una intervista rilasciata al Corriere della Sera nel Novembre 2019, Mengoni dichiarò: 

Io ho 30 anni e mi sono aiutato, analizzato, fatto analizzare, fatto gavetta più o meno lunga, ai like e dislike sono vaccinato. Per questo la mia vita privata sui social non mi va di mettercela, se è privata non mi va di mettere in mezzo persone che non c’entrano con la mia fama. Io faccio questo mestiere e io devo essere fucilato in piazza, ma non voglio che i miei cari siano massacrati. Ci tengo a proteggere le piante, figurarci le persone che mi stanno accanto!”.

In un’altra intervista, sempre al Corriere, Marco Mengoni aveva sottolineato la propria riservatezza circa la a sua vita privata:

Se ti va di sentire la mia gioia, il mio dolore, ti senti i miei dischi.

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