Si può vincere un Emmy dopo aver preso parte ad una sola puntata di una serie tv? Assolutamente sì, ed è esattamente quel che sta capitando da 5 giorni a Nick Offerman e Murray Bartlett, strepitosi protagonisti della 3a puntata di The Last of Us, idolatrati dai social che chiedono a gran voce premi per entrambi.
Murray, magicamente esploso a 50 anni, un Emmy l’ha già meritatamente vinto grazie alla prima stagione di The White Lotus, con il 2022 che gli ha regalato anche la serie Hulu sui Chippendales, arrivata in Italia su Disney+, e la 2a stagione di Physical. L’agenda dell’attore è sempre più intasata di proposte, ma il suo Frank in The Last Of Us ha commosso messo mondo. L’episodio “The Long, Long Time” ha sbancato l’Auditel HBO, con Bartlett costretto anche ad andare incontro ad una trasformazione fisica, perché nel finale di episodio il suo alter-ego televisivo è anziamo e malato, costretto su una sedia a rotelle, visibilmente smunto e affaticato.
Nel corso di una tavola rotonda con The Independent, Murray ha raccontato la reazione del suo fidanzato dinanzi alla puntata in questione e alla sua prova d’attore: “Il mio partner ne è rimasto davvero colpito… Alla fine si è girato verso di me e mi ha detto, ‘Non voglio che tu ti ammali’. “L’ha davvero interiorizzato. E ovviamente ha avuto problemi a separarsi dal fatto che mi stesse guardando in uno show televisivo, il che penso sia un buon segno. Non è un buon segno che io possa ammalarmi da vecchio. Ma l’integrità del lavoro è stata per lui potente”.
Merito della trasformazione, ha precisato Bartlett, va anche ai truccatori. “Hanno fatto un lavoro straordinario”. Murray ha più volte ribadito di non avere rimpianti, per essere esploso solo a 50 anni, e di vivere con assoluta serenità l’avanzare dell’età. Anzi. “Ho adorato invecchiare, su tutti i livelli. È una cosa meravigliosa e la abbraccio”.
Ex volto di Looking, Murray sarà a breve anche in Extrapolations, serie AppleTv+ che vede tra gli altri nel cast Meryl Streep, Tobey Maguire, Diane Lane, Kit Harington e Marion Cotillard. Una serie drama ambientata in un futuro prossimo in cui gli effetti caotici del cambiamento climatico sono diventati parte integrante della nostra vita quotidiana. Scott Z. Burns ha scritto otto storie provenienti da tutto il mondo che intrecciano amore, lavoro, fede e famiglia, portando il pubblico a esplorare le scelte più intime, quelle in grado di cambiare la vita e che devono essere fatte quando il pianeta si trasforma più velocemente della popolazione.
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