Non si placano le polemiche per la vicenda del bagnino di Torre del Lago che ha minacciato di multa una coppia gay, due trentenni milanesi, che si stava baciando in spiaggia. "Mi sono limitato a fare una semplice osservazione. Nel rispetto delle famiglie", ha detto l’uomo ribadendo la corettezza della sua richiesta. "Ho soltanto detto a quei due: andate più in là che ci sono i vostri amici, sennò chiamo la polizia. Tutto qua". Tutto qua, dunque, secondo il 54enne che lavora per la cooperativa "Blue Service" che si è aggiudicata la gestione del soccorso in mare sul tratto costiero che va da Viareggio a Torre del Lago per una cifra intorno ai 55mila euro.
L’uomo è stato comunque trasferito nella vicina Viareggio nonostante il proprietario della coop difenda il suo inserviente: "Il bagnino l’ho mandato in vacanza. A volte il caldo fa brutti scherzi. Per quanto, io mi sarei comportato proprio come lui". Rivendica il bon ton della "sua" Viareggio, invece, il Sindaco Luca Lunardini. "Qualsiasi episodio di omofobia deve essere censurato. Non sono ancora stato informato di quanto successo, ma è anche chiaro che esiste un bon ton che si deve avere in una spiaggia pubblica".
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