Febbraio è appena iniziato eppure ha già avuto modo di regalarci una bella sorpresa: in queste ultime ore, infatti, sono state annunciate le date dell’attesissimo “Reinassance World Tour” di Beyoncé che, dopo diversi anni, torna a calcare i palchi di tutto il mondo (o quasi).
Ai fan dell’amatissima Queen B, infatti, non è passata inosservata l’assenza dell’Italia tra le tappe annunciate per il tour, facendo subito scoppiare la polemica – l’ennesima dopo quella scoppiata la scorsa settimana per via del suo concerto a Dubai – e alimentando anche un particolarissimo gossip che ha visto protagonista l’italiano Tiziano Ferro.
Stando a quanto riportato sui social dal gruppo Beyoncé Tribe Italia, infatti, la colpa di questa scelta degli organizzatori del tour sembrerebbe ricadere tutta sull’interprete nostrano: “Dopo l’impossibilità di realizzare un concerto a metà giugno a San Siro a causa del tour di Tiziano Ferro che occuperà lo stadio per quattro giorni, è stata riaperta una trattativa per inizio giugno“.
Queste parole, come d’altronde ci si poteva aspettare, hanno subito alimentato una grossa polemica intorno al cantante Tiziano Ferro che si è sentito in dovere di smentire categoricamente, sempre tramite i social, la notizia: “Secondo voi io ho davvero il potere di decidere chi può andare o meno a fare concerti a San Siro? Dai ragazzi per favore, ma usiamo l’intelletto: è chiaro che si tratta di fake news”.
“Innanzitutto non è vero che c’è una mia quarta data a San Siro“, ha proseguito Tiziano Ferro. “E poi – se fosse necessario spiegarlo – tutti noi artisti dobbiamo rimetterci alle istituzioni competenti in campo di permessi e agibilità. Non è nelle mie competenze né nelle mie possibilità poter scegliere chi suona o meno nello Stadio di San Siro“.
Infine, Tiziano Ferro sulle storie di Instagram ha ammesso che non avrebbe voluto rispondere alle polemiche scoppiate sui social ma che è stato costretto dalla situazione: “Mi sento un po’ cretino a doverlo precisare ma evidentemente è necessario farlo. Dirigiamo quindi i messaggi di lamentela alle autorità e le istituzioni competenti. Soprattutto perché ci voglio andare pure io al concerto di Beyoncé!”.
Insomma, quel che è bene finisce bene anche se il malcontento dei fan italiani di Beyoncé resta per l’assenza di almeno una tappa italiana nel suo nuovo tour “Reinassance World Tour”. Ma quali sono tutte le date disponibili al momento? Scopriamolo insieme!
Il “Reinassance World Tour” arriva a 5 anni dal precedente “On the Run” e prenderà il via mercoledì 10 maggio da Stoccolma per poi proseguire per tutta l’Europa. Il 14 Beyoncé sarà a Bruxelles, il 17 a Cardiff, il 20 a Edimburgo, il 23 a Sunderland, il 26 a Parigi, il 29 e il 30 doppio appuntamento a Londra.
A giungo ancora nel Vecchio Continente: l’8 a Barcellona, l’11 a Marsiglia, il 15 a Colonia, il 17 ad Amsterdam, il 21 ad Amburgo, il 24 a Francoforte, il 27 a Varsavia.
Da lì il tour si sposterà in Nord America, dove a luglio sarà l’8 a Toronto, il 12 a Filadelfia, il 15 a Nashville, il 17 a Louisville, il 20 a Minneapolis, il 22 a Chicago, il 26 a Detroit e il 29 a East Rutherford. Ad agosto le tappe a Boston il 1, a Pittsburgh il 3, a Washington DC il 5, a Charlotte il 9, ad Atlanta l’11, a Tampa il 16, a Miami il 18, a Saint Louis il 21, a Phoenix il 24, a Las Vegas il 26 e a San Francisco il 30.
Il “Reinassance World Tour” terminerà a settembre, il 2 a Inglewood, l’11 a Vancouver, il 13 a Seattle, il 18 a Kansas City, il 21 a Dallas, il 23 a Houston e infine il 27 a New Orleans.
Insomma, dobbiamo dire che c’è l’imbarazzo della scelta ma da italiani speriamo ancora che Queen B possa trovare una soluzione e riuscire a calcare anche il palco di San Siro in Italia!
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