Sam Smith
Volto indiscusso del 2023 è anche l’eclettico Sam Smith, artista dai mille volti che in questi anni è riuscito a diventare una vera e propria icona della comunità LGBTQ+, che in quest’ultimo anno ci ha regalato il brano “Man I Am” con il quale ha voluto sovvertire le aspettative del genere maschile.
L’artista non binary, infatti, ha donato la sua ugola d’oro al film “Barbie” interpretando una canzone scritta dalla prospettiva di Ken, che in un momento del film arriva a chiedersi: chi sono davvero? Una scelta che ha fatto molto discutere. D’altronde come ogni sua azione da qualche anno a questa parte.
Sam Smith, infatti, ha fatto coming out come persona non binaria nel Marzo 2019, e da allora non ha mai smesso di evolversi: da rassicurante cantante di ballate soul a spericolata creatura queer talmente sopra le righe che fa incazzare proprio tutti, dalla destra repubblicana ai fanatici religiosi. Il suo percorso artistico potremmo definirlo come un racconto di formazione in costante divenire davanti ai nostri occhi.
Video in autoreggenti e paillettes, tour con le stelline come copri capezzoli e look sul red carpet che fino ad ora eravamo abituati a vedere indossare solo dalle donne. Insomma, Sam Smith anche in questo 2023 si è fatto portavoce di quella nuova mascolinità che ha assolutamente il diritto di esistere e che contribuisce, ancora una volta, a sovvertire le regole stereotipate che tuttə noi conosciamo.
Ma perchè Pedro Pascal non è incluso in questa list?