Di male in peggio in Regno Unito: dopo aver bloccato la legge scozzese sull’autodeterminazione delle persone transgender e nuovi divieti contro le terapie riparative, il politico britannico Rishi Sunak vuole inserire una nuova legge che vorrebbe distinguere donne cisgender da donne transgender.
🇬🇧 #RegnoUnito: Il premier inglese #Sunak intende inserire nella legislazione una distinzione tra donne tali dalla nascita e transessuali, che escluderebbe le ultime da spazi specifici come spogliatoi e reparti ospedalieri, oltre che dalle competizioni sportive.@ultimora_pol
— Ultimora.net – POLITICS (@ultimora_pol) April 5, 2023
L’obiettivo, secondo Sunak, è di creare ‘maggiore chiarezza’ negli spazi pubblici, ma il risultato è l’ennesimo basso colpo ai danni della comunità trans*.
Questo includerebbe dei reparti ospedalieri specifici solo per ‘donne biologiche’, e maggiore ‘sicurezza e giustizia’ negli ambienti sportivi con la possibilità di escludere le atlete trans da gare o competizioni.
Lo stesso Sunak ha recentemente dichiarato che non dovrebbe essere permesso a persone di 16 o 17 anni di scegliere legalmente la propria identità di genere, invitando il suo stesso partito ad astenersi dall’argomento.
Sempre lo scorso Novembre 2022, a pochi giorni dall’elezione, il 42enne conservatore Sunak, ex Cancelliere dello Scacchiere (Ministro delle Finanze), ha espresso di voler ritoccare l’Equality Act – legislatura che tutela le persone LGBTQIA+ sin dal 2010 – specificando che il “sesso” si riferisce al “sesso biologico” e non al “genere”.
All’inizio di questa settimana, si è aggiunto anche Keir Starmer, leader del partito laburista britannico, dichiarando che nel 99.9% dei casi la biologia è essenziale per definire una ‘donna’ (fa sorridere che a dirlo, anche stavolta, è un uomo cisgender).
Se per il partito laburista il fine è trovare una soluzione ‘di buon senso, rispettabile, e tollerabile’, come evidenzia Kishwer Falkner, Baroness Falkner of Margravine – Membro della Camera dei Lord britannica – questi tentativi di ‘chiarezza’ creeranno ulteriori svantaggi e difficoltà per le donne e gli uomini transgender.
Falkner invita il governo britannico a “considerare accuratamente le potenziali implicazioni di questo cambiamento”.
“C’è il chiaro bisogno di spostare il dibattito pubblico riguardo sesso e genere su basi più costruttive e informate” sottolinea il membrai della Camera dei Lord “Sarà accolto dai tanti che non si affidano alle posizioni polarizzanti che stanno al momento guidando la discussione”.
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