Linguaggio inclusivo, la Commissione Europea sconsiglia riferimenti a genere e religioni e chiede rispetto per i disabili

Union of Equality è il decalogo ad uso interno dell'istituzione UE. Polemiche dalle destre nazionaliste.

Linguaggio inclusivo Unione Europea
Linguaggio inclusivo Unione Europea
3 min. di lettura

Le persone che vivono nell’Unione Europea non sono necessariamente di fede cristiana e non si riconoscono automaticamente in un genere femminile o maschile. E le persone disabili non devono essere ghettizzate. Sulla base di questa premessa di civiltà, che allarga con coraggio e visione il progetto di inclusione dell’Unione Europea, la Commissione UE ha varato il decalogo Union of Equality, destinato ad uso interno, al fine di orientare le comunicazioni nel rispetto di ogni individuo.

Nel decalogo si consiglia di evitare l’uso della parola “natale”, e preferire un riferimento a più generiche “feste”. L’appellativo “Ladies and gentleman” è sconsigliato, e al “signore e signori” è preferibile utilizzare un più generico “Cari colleghi”, più rispettoso per le persone che non si riconoscano in uno dei due generi femminile e maschile. Nelle comunicazioni scritte, la Commissione consiglia di abolire il Miss/Mrs o Mister, troppo aderenti allo schema di genere binario lei/lui. Più in generale, in tutti i documenti è preferibile non utilizzare opzioni femminili/maschili, o pronomi che siano legati al genere del soggetto: la lingua inglese, grazie alla declinazione neutra degli aggettivi, facilita il raggiungimento di questo rispetto formale, che è più difficile nella lingua italiana, a meno di non usare lo schwa (ə).

“Guidelines for inclusive communication” (Linee guida per una comunicazione inclusiva) è il titolo del compendio che la commissione guidata da Ursula Von der Leyen ha distribuito in prossimità delle feste. Le imminenti celebrazioni del Natale – e cioè della nascita di Gesù Cristo, che secondo i cristiani era figlio del loro dio fattosi uomo, partorito da una giovane donna vergine unita nell’affetto a un signore anziano, ma ingravidata dallo spirito santo per mediazione di un angelo – sono al centro delle polemiche in queste ore. “Non tutti celebrano le festività cristiane e non tutti i cristiani le celebrano nelle medesime date” è la condivisibile spiegazione del decalogo della commissione. Nel quale si raccomanda anche di “non ghettizzare i disabili“.

Dalla Polonia all’Ungheria, dalla Spagna all’Italia, i conservatori di mezza Europa hanno irriso il decalogo redatto dalla Commissione Europea. Anche il quotidiano cattolico Avvenire accusa l’Europa di voler cancellare il Natale. Matteo Salvini, leader del partito di destra Lega per Salvini Premier ha ironizzato: “Viva il Natale, sperando che in Europa nessuno si offenda”. Giorgia Meloni, leader dell’altro partito di destra Fratelli d’Italia, ha commentato con toni più drammatici: “La nostra storia e identità non si cancellano”. Anche il partito di Silvio Berlusconi, l’apparentemente liberale Forza Italia, ha presentato un’interrogazione a difesa dei valori della religione monoteista inventata a Roma duemila anni fa.

Sul Corriere della Sera, secondo quotidiano più letto in Italia dopo la Repubblica, è apparso nelle ultime ore un articolo intriso di maschilismo e denso di greve ironia verso minoranze e diversità ampiamente presenti sul territorio italiano ed europeo. Il giornalista Francesco Battistini scrive un editoriale piuttosto insolito per la linea attenta e inclusiva che anima il Corriere. Il giornalista Battistini scrive frasi di questo tenore:

La lingua batte dove il gender duole, le parole che non diciamo stanno diventando un vocabolario alto così e anche il Natale diventa politicamente corretto, sì, ma corretto grappa.

Sembra incredibile, ma proprio sul Corriere della Sera, Battistini scrive anche:

Nemmeno andrà bene gridare Forza Azzurri ai prossimi Mondiali: bisognerà specificare se trattasi di nazionale maschile o femminile.

Sul finale dell’articolo, la penna del Corriere conclude così:

Invece del solito «Mr» o «Mrs», o piuttosto che riferirsi a una signorina chiamandola «Miss», è preferibile un equilibrato «Mx», qualunque cosa significhi. Qui la commissaria Delli (nome della commissaria UE che ha promulgato il compendio inclusivo ndr) va capita, però. Prima d’entrare in politica coi laburisti, ha fatto l’attrice e la modella. E una volta ha vinto anche un concorso di bellezza: la incoronarono Miss Malta.

 

Di seguito inseriamo gli screenshot dell’articolo apparso sul Corriere della Sera a firma Francesco Battistini (copyright Corriere della Sera):

Linguaggio inclusivo, la Commissione Europea sconsiglia riferimenti a genere e religioni e chiede rispetto per i disabili - Schermata 2021 11 30 alle 01.17.27 - Gay.it Linguaggio inclusivo, la Commissione Europea sconsiglia riferimenti a genere e religioni e chiede rispetto per i disabili - Schermata 2021 11 30 alle 01.18.04 - Gay.it Linguaggio inclusivo, la Commissione Europea sconsiglia riferimenti a genere e religioni e chiede rispetto per i disabili - Schermata 2021 11 30 alle 01.17.48 - Gay.it

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Sethu, è uscito il suo primo album "Tutti i colori del buio"

Sethu e i colori del buio: “Canto per tendere una mano a me stesso e agli altri, dopo Sanremo la depressione” – Intervista

Musica - Emanuele Corbo 17.5.24
Beatrice Quinta, da X Factor al primo EP

Beatrice Quinta: “Parlo sempre di sesso perché ho scoperto che posso godere” – Intervista

Musica - Emanuele Corbo 20.5.24
15 persone famose che non sapevi fossero non binarie - 10 persone famose che non sapevi fossero non binarie - Gay.it

15 persone famose che non sapevi fossero non binarie

Corpi - Gio Arcuri 13.5.24
Andrew Scott per Quinn (2024)

Andrew Scott presta la voce ad un’app di racconti erotici

Culture - Redazione Milano 16.5.24
Beatrice Quinta, da X Factor al primo EP

Beatrice Quinta: “Parlo sempre di sesso perché ho scoperto che posso godere” – Intervista

Musica - Emanuele Corbo 20.5.24
Elezioni Europee e voto LGBTI+, guida alle candidature che aderiscono a #ComeOut4EU il programma di Ilga Europe - Elezioni Europee ecco i 26 candidati italiani - Gay.it

Elezioni Europee e voto LGBTI+, guida alle candidature che aderiscono a #ComeOut4EU il programma di Ilga Europe

News - Lorenzo Ottanelli 20.5.24

I nostri contenuti
sono diversi

Topolino e Minnie costretti a censurare la parola "gay" da uno show Disney ad Orlando.

Topolino e Minnie cancellano la parola “gay” da uno show

News - Redazione Milano 2.1.24
Europee 2024: il Pd candida Marco Tarquinio, ex direttore dell'Avvenire contrario al matrimonio egualitario? - Marco Tarquinio - Gay.it

Europee 2024: il Pd candida Marco Tarquinio, ex direttore dell’Avvenire contrario al matrimonio egualitario?

News - Federico Boni 28.3.24
Romania, il premier Ciolacu chiude alle unioni civili: "La nostra società non è pronta" - Marcel Ciolacu - Gay.it

Romania, il premier Ciolacu chiude alle unioni civili: “La nostra società non è pronta”

News - Redazione 24.11.23
Parlamento UE vota a favore del certificato di filiazione, la genitorialità deve essere riconosciuta ovunque - Famiglie Arcobaleno Sentenza Cassazione - Gay.it

Parlamento UE vota a favore del certificato di filiazione, la genitorialità deve essere riconosciuta ovunque

News - Redazione 14.12.23
sondrio-manifesti-pro-vita-risposta-lgbtqia

“Manifesti Pro Vita disumani” la risposta LGBTQIA+ a Sondrio è esemplare

News - Francesca Di Feo 12.12.23
Emma, la commovente lettera di Ilenia Colanero: l’Apnea mi ha salvato la vita - Sessp 31 - Gay.it

Emma, la commovente lettera di Ilenia Colanero: l’Apnea mi ha salvato la vita

Musica - Federico Colombo 8.2.24
Elezioni Europee LGBTI ComeOut4EU Ilga_

L’ombra dell’estrema destra sull’Europa, quali candidati supportano la comunità LGBTI alle prossime elezioni?

News - Giuliano Federico 13.3.24
FOTO: LUKE GILFORD

Kim Petras risponde ai commenti sessisti e transfobici: “Siete la piaga del pianeta”

Musica - Redazione Milano 26.2.24