x
Home / News / Nancy Pelosi su Giorgia Meloni: “Ha problemi con i diritti LGBTQIA+ e il rispetto delle minoranze”

Nancy Pelosi su Giorgia Meloni: “Ha problemi con i diritti LGBTQIA+ e il rispetto delle minoranze”

La stoccata della celebre politica statunitense nei confronti della premier italiana.

2 min. di lettura
Nancy Pelosi su Giorgia Meloni: "Ha problemi con i diritti LGBTQIA+ e il rispetto delle minoranze” - nancy pelosi - Gay.it
0:00
Ascolta l'articolo

Oggi 83enne, Nancy Pelosi è una colonna della politica statunitense. Speaker della Camera dei rappresentanti dal 2007 al 2011 e nuovamente dal 2019 al 2023, è stata la prima donna, prima californiana e prima italoamericana a ricoprire questa carica. Prima donna a guidare un partito politico in una delle camere del Congresso, come capogruppo democratico, nonché attualmente decano della delegazione californiana al congresso, essendo in carica dal 1987, Pelosi, figlia di Annunziata Lombardi (nata a Fornelli nel 1909, arrivata a Ellis Island nel 1912) e Thomas D’Alesandro Jr., è sbarcata al Lido di Venezia per prendere parte alla Mostra del Cinema come ospite d’onore della cerimonia di consegna di un premio alle eccellenze femminili nel mondo.

Intervistata da LaRepubblica, Pelosi ha parlato di politica americana e internazionale, soffermandosi anche sulla prima premier donna d’Italia. Giorgia Meloni.

Non voglio entrare in questioni di politica italiana. Posso dire che Meloni mi pare molto determinata e che la sua recente visita alla Casa Bianca è andata bene. Ha molte questioni da risolvere: trovo problematico, per i miei valori e per quello in cui credo, il modo in cui si occupa delle minoranze e dei diritti della comunità Lgbtq. Invece sull’Ucraina ha tenuto una linea chiara“.

Una posizione diplomatica, quella tenuta da Pelosi, entrata comunque a gamba tesa sul fronte dei diritti LGBTQIA+, come già fatto dal premier canadese Trudeau e dallo stesso Biden, quando il mese scorso Meloni è stata ospite alla Casa Bianca. Nel frattempo “l’incubo” Donald Trump aleggia sugli Stati Uniti d’America, con Pelosi certa di una nuova vittoria di Biden.

È chiaro che non si tratta di una semplice elezione, sarà una battaglia per la democrazia e la vinceremo. Quello che vi dico è: non sottovalutate la forza delle nostre istituzioni e l’attaccamento degli americani alla nazione. Conto molto in Joe, che ha grande visione e saggezza. Nel cuore è una bella persona, empatica, non potremmo averne una migliore per unificare il Paese, rispettare le differenti opinioni e proporsi come presidente di tutta l’America. Troppo vecchio? Ha solo tre anni in più dell’altro. Biden si sta preparando al meglio per rispondere alla domanda cruciale: che mondo vogliamo per i nostri figli? Ci sono sfide che riguardano l’innovazione tecnologia, l’istruzione, l’immigrazione. Bisogna lasciarsi alle spalle la paura di cambiare“.

Sondaggi alla mano Trump dovrebbe vincere le primarie repubblicane, ipotesi che sconcerta Pelosi, dal 2001 Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana nonché membro onorario dell’Organizzazione Nazionale delle Donne Italoamericane.

“Il Partito repubblicano è un grande partito, ha prodotto grandi leader fin qui, ma ormai è diventato una specie di culto. Non parlo mai contro altri partiti, però è chiaro che è una tragedia. Non avrei mai predetto che Trump sarebbe stato presidente, stavolta non penso che il Partito repubblicano possa scendere a questo livello”.

Nel 2020 Biden ha battuto Trump ottenendo 81.268.924  voti e 306 delegati rispetto ai 74.216.154 voti dell’ex presidente. Tra 15 mesi sarà bis?

© Riproduzione Riservata
Entra nel nostro canale Telegram Entra nel nostro canale Google

Resta aggiornato. Seguici su:

Facebook Follow Twitter Follow Instagram Follow

Lascia un commento

Per inviare un commento !