LawnStarter ha classificato i livelli di libido di 200 città degli Stati Uniti, in base a “nove indicatori chiave dell’eccitazione sessuale”, tra cui la percentuale di residenti single, le ricerche Google legate ai contenuti per adulti e la quantità di giocattoli sessuali venduti.
Per misurare l'”arrapamento” di ogni metropoli, i ricercatori hanno raccolto dati da All Swingers Clubs, Eventbrite, Google Trends, Innerbody Research, Lovehoney, U.S. Census Bureau e Yelp. I risultati? Le 10 città d’America con la maggiore libido sono:
1. Paradise, Nevada
2. Orange, California
3. Hollywood, Florida
4. Providence, Rhode Island
5. Atlanta, Georgia
6. Fort Lauderdale, Florida
7. Newark, New Jersey
8. Dayton, Ohio
9. Tempe, Arizona
10. Baltimore, Maryland
Paradise, Nevada, ha più sexy shop e luoghi di intrattenimento per adulti di qualsiasi altra città degli Stati Uniti, secondo LawnStarter, mentre Providence, Rhode Island, vende il maggior numero di sex toys tra le città esaminate, oltre ad essere considerata Mecca gay. LawnStarter ha poi sottolineato come le città della California e della Florida dominino la top 10 in tutte e nove le metriche, accreditando le straordinarie pulsioni sessuali di quegli Stati a “sabbia, sudore, pelle e sangria”.
Paradise, alle porte di Las Vegas, è quindi la capitale americana dell’intrattenimento per adulti, mentre è “allarme” in Texas. Solo due delle 23 città dello Stato si sono piazzate tra le prime 100: McAllen al n. 65 e Killeen al n. 73. Addirittura sette sono tra le ultime 10. Non è probabilmente un caso che il Texas sia una roccaforte repubblicana, sempre più bacchettona e vicina all’ultradestra religiosa.
Nonostante il 150esimo posto, Jackson, Mississippi, ha invece conquistato lo scettro di città con più malattie sessualmente trasmissibili: quasi 4.300 ogni 100.000 residenti rispetto a qualsiasi altra città. Secondo gli attivisti locali che lavorano nel campo della salute sessuale, tutto questo dipenderebbe da una serie di sfortunati fattori, ovvero bassi salari, la mancanza di istruzione e, naturalmente, una diminuzione dell’uso dei preservativi.
ULTIME 10 città in classifica
191. Omaha, Nebraska
192. McKinney, Texas
193. Naperville, Illinois
194. Plano, Texas
195. Brownsville, Texas
196. Laredo, Texas
197. Amarillo, Texas
198. Cape Coral, Florida
199. Frisco, Texas
200. Midland, Texas
Sesso e Pandemia
Per quanto riguarda il ‘sesso’ durante la pandemia, il 13,9% di tutti i partecipanti al sondaggio ha confessato di non averlo fatto, contro il 4,4% che ha affermato di aver fatto sesso ogni giorno o più volte al giorno. Il 58% di tutti i partecipanti al sondaggio ha rivelato di aver avuto un solo partner sessuale nell’ultimo anno, mentre il 35% ha fatto sesso occasionale durante la pandemia.
Il 22% degli eterosessuali e il 100% degli adulti che si identificano politicamente vicini all'”ultra destra” hanno affermato di non essersi masturbati affatto durante la pandemia, mentre il 69% dei bisessuali ha fatto sesso virtuale (telefono, webcam o chat) durante la pandemia, numero di gran lunga superiore rispetto a tutti gli altri orientamenti.
Il 63% dei giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni prevede di fare più sesso dopo il vaccinp, più di qualsiasi altro gruppo di età, mentre il 21% dei giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni ha avuto più frequentemente rapporti sessuali con uno “scopamico” durante la pandemia.
Il 22% delle persone di età compresa tra i 30 e i 49 anni ha invece riportato stress e ansia come fattori principali del loro desiderio sessuale più limitato negli ultimi tre mesi, percentuale più alta di qualsiasi altro gruppo di età.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.