L’annuncio improvviso, per quanto poco sorprendente visto il boom di ascolti del mese scorso. L’Amministratore Delegato della Rai Carlo Fuortes, insieme con il Direttore del Prime Time Stefano Coletta, ha ufficializzato la conferma di Amadeus come Direttore Artistico e conduttore delle edizioni 2023 e 2024 del Festival della Canzone Italiana di Sanremo.
Una trattativa ‘lampo’, che ha visto il conduttore accettare rapidamente non solo un’altra edizione bensì 2, con la consapevolezza di aver dato un cambio di marcia deciso, apprezzato, alla kermesse canora. “Sono felice e onorato della proposta dell’Amministratore Delegato Carlo Fuortes e del Direttore del Prime Time Stefano Coletta. Aver ricevuto adesso questa proposta mi permette di lavorare da subito. Non vedo l’ora di iniziare”, ha affermato Amadeus, che arriverà così a condurre 5 Festival consecutivi. Come lui solo Mike Bongiorno e Pippo Baudo.
Amadeus raggiunge Nunzio Filogamo a quota 5 edizioni nella speciale classifica dei conduttori di Sanremo, dietro agli inarrivabili Mike, fermatosi alle 11, e a Re Pippo, primatista con 13. La ‘rivoluzione’ di “Ama” ha preso forma nel Festival di Sanremo 2020, l’ultimo pre-pandemico, con il trionfo di Diodato, il decollo dei Pinguini Tattici Nucleari e di Achille Lauro, la trasformazione di Elodie in popstar, il ‘caso’ Bugo e Morgan e il tormentone Elettra Lamborghini.
Nel 2021, davanti ad un Ariston deserto causa Covid-19, da direttore artistico Amadeus si è assunto la responsabilità di portare tra i big la musica indipendente, le etichette meno influenti, facendo esplodere nomi come La Rappresentante di Lista, Colapesce Dimartino, Madame e i Coma_Cose, ringiovanendo la platea televisiva a cavallo del trionfo dei Maneskin che sono diventati fenomeno internazionale. Esplosa in America e in grado di vincere l’Eurovision, la band romana ha terremotato il polveroso teatro Ariston, dando così la forza ad Amadeus di completare nel migliore dei modi la sua tripletta. Perché il Festival del 2022 è stato contraddistinto da ascolti record e vendite clamorose. Brividi di Blanco e Mahmood domina da un mese le classifiche del Bel Paese, con Tananai e Ana Mena ultimi classificati eppure diventati virali, senza dimenticare Elisa, Irama, La Rappresentante di Lista, Dargen D’Amico, Achille Lauro, Ditonellapiaga e Rettore.
Non solo bravo e capace conduttore, con inattesi schizzi di genialità vedi Drusilla Foer al proprio fianco come co-conduttrice, Amadeus si è rivelato un ottimo, coraggioso e sorprendente direttore artistico, tanto da poter ora proseguire la sua ‘rivoluzione festivaliera’. Per due anni ancora. Almeno…
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