Oggi è il Transgender Day of Remembrance, la giornata istituita nel 1999 da Gwendolyn Ann Smith per commemorare le vittime dell’odio transfobico. A distanza di circa un quarto di secolo dall’evento che ha innescato questa importante ricorrenza (La morte di Rita Hester – donna trans uccisa nel suo appartamento di Boston nel 1998), i diritti e la dignità delle persone transessuali vengono ancora violati e calpestati. Per questo motivo, a fronte di una violenza affilata e inarrestabile, vi consigliamo cinque libri sul tema, cinque narrazioni che raccontano la storia delle identità transgender. Una storia, sì, insanguinata, ma soprattutto cocciuta e ostinata, essenzialmente una storia di riscatto e autodeterminazione.
1) Tra le rose e le viole – Porpora Marcasciano – Edizioni Alegre
Se c’è una voce che vale la pena ascoltare oggi quando parliamo di transessualità e diritti civili è quella di Porpora Marcasciano. Attivista e scrittrice, Marcasciano ha dato il via alla sua militanza negli anni Settanta diventando un punto di riferimento imprescindibile non solo per la comunità trans ma per tutti le individualità LGBTQIA+ e, ancor più in generale, per le frange più progressiste del nostro paese. Con una voce sempre lucida e sferzante e una posa che mai cede al vizio della semplificazione e della retorica, Porpora Marcasciano si è fatta portavoce e testimone di una storia e di un bagaglio culturale enorme e inascoltato. Tra le rose e le viole, edito nel 2020 da Edizioni Alegre, è il coagulato dell’esperienza di una donna, di tante donne e di un’intera comunità. Il titolo omaggia un’antica filastrocca cantata dalle suore durante i girotondi delle bambine, il simbolo per Marcasciano di un orizzonte apparentemente irraggiungibile, la sintesi di un sogno, del desiderio ostinato di essere altro da sé. Il contenuto, invece, è figlio di un gesto politico e comunitario, della ricerca attenta di voce simili e diverse da aggiungere alla propria al fine di creare un coro, una costellazione. Marcasciano porge il microfono a dieci donne trans, le intervista e lascia che raccontino la loro storia, al di là dello stigma, al di là delle narrazioni degradanti e unicamente vittimizzanti. Tra le rose e le viole inizia a ricostruire una storia mai ricostruita e canonizzata. Un libro, ma anche un reperto di archivio, un documento fondamentale.
2) Non basta una parrucca. Storie di transessualismo dal maschile al femminile – Antonio Veneziani – Fandango
“Desideravo raccontare storie vere, a volte tragiche, spesso dure, altre ancora amare, qualcuna gioiosa, ma tutte assolutamente libere. Ci ho provato. Ho pedinato vite. Ho trascritto verbali, in modo onesto e partecipe e spero anche godibile”. A pronunciare queste parole è Antonio Veneziani, poeta eccelso e autore cult di libri come I mignotti e Pornocuore. Le pronuncia a proposito di una delle sue ultime fatiche editoriali, Non basta una parrucca, edito da Fandango nel 2021. Un libro che con quello di Marcasciano condivide gli orizzonti e gli obiettivi, il desidero di restituire la storia, anzi le storie, di una genealogia di donne trans la cui dignità è stata spesso negata. Settanta interviste selezionate tra quelle raccolte in oltre tre anni di lavoro, dialoghi con donne transessuali molto diverse tra loro per età, estrazione sociale e percorso di vita. Il libro di Veneziani è un verbale che apre la strada a una varietà di mondi che non abbiamo mai avuto il coraggio di esplorare fino in fondo.
3) Anestesia – Fumettibrutti – Feltrinelli Comics
Anestesia è il capitolo finale della trilogia di Josephine Yole Signorelli, la fumettista più nota con il nome di Fumettibrutti, che ha inaugurato un nuovo filone del graphic novel italiano riuscendo a imporsi come una delle voci più interessanti e autorevoli della nostra nuova narrativa. Dopo Romanzo esplicito e P. La mia adolescenza trans, Signorelli prosegue la sua trilogia della transizione con un testo che racconta l’operazione di riassegnazione di genere e il cordone di giorni che la circondano. L’anestesia del titolo è il momento che sancisce la rinascita, un rito di passaggio e uno spartiacque che ci consegna un corpo nuovo, la voce matura di una scrittrice di cui avevamo davvero bisogno per rinfrescare e rinvigorire un immaginario da troppo tempo impoverito.
4) Questo è il mio corpo – Simone Marcelli Pitzalis – Effequ
Sul crinale tra la speculative fiction e la detective story, Questo è il corpo di Simone Marcelli Pitzalis è un romanzo che si affida alla voce di un io narrante invisibile e completamente scevro da ogni connotazione di genere per narrare una storia che ha inizio da un mistero apparentemente irrisolvibile. Veronica, giovane ragazza transessuale da poco trasferitasi in un capannone occupato, viene ritrovata in stato catatonico. Cosa può averla ridotta così? L’indagine è affidata al sapiente intuito delle Matrone, esponenti di un culto cupo e misterioso che si ripromette di preparare il terreno per un mondo nuovo. Con una prosa tesa e levigata e un’instancabile tensione verso il sacro, Pitzalis domina i temi del corpo e dell’identità attraverso il pretesto della sparizione e dell’invisibilità. Esiste qualcosa oltre i nostri corpi? Esiste qualcosa oltre il nostro mondo? Mesmerico, neo-apocalittico, irresistibile.
5) Questo libro è trans – Juno Dawson – Sonda Edizioni
Dopo il successo mondiale di Questo libro è gay, Juno Dawson è tornata in libreria con Questo libro è trans (Sonda), un testo destinato in prima istanza a un pubblico giovanissimo ma adatto a chiunque voglia scoprire ed esplorare l’universo e gli universi trans. Una vademecum e una carta geografica per orientarsi con rispetto e senza semplificazioni di sorta tra i temi dell’identità e della corporeità, della sessualità, del genere e dell’accettazione di sé. Dawson – scrittrice pluripremiata per la sua attenzione al pubblico giovane e le sue sconfinate capacità divulgative – ha composto questo libro immaginandolo come una guida per tutte le individualità trans e/o non-binary e per tutti coloro che vogliono saperne di più e adottare una posa più inclusiva, aperta, attenta.
Mentre leggete questi libri (o questo articolo) e riflettete intorno ai temi che abbiamo sollevato, vi consigliamo di ascoltare tre brani, che, ognuno a proprio modo, raccontano la transessualità e la ricerca di sé: Prinçesa di Fabrizio De André, Sei bella davvero di Motta e Transgender Dysphoria Blues degli Against Me!
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.