Carlotta Toschi, consulente legale e volontaria del Cassero LGBTI+ Center di Bologna, sta raccogliendo firme per essere candidata alle elezioni politiche 2022 con Alternativa Per L’Italia, lista ispirata al nome del partito di estrema destra tedesco Alternative fuer Deutschland. Alternativa Per L’Italia raccoglie il Popolo della Famiglia di Mario Adinolfi, e Exit di Simone Di Stefano, ex-segretario del movimento di estrema destra CasaPound. Lo si apprende da un comunicato che il Cassero ha pubblicato su IG, che qui riportiamo integralmente:
Abbiamo appreso questa mattina della scelta di Carlotta Toschi, una delle volontarie del nostro gruppo di consulenza legale Cassero Giuridico, di candidarsi alle prossime elezioni con Alternativa per l’Italia. La notizia ci ha colto di sorpresa, candidarsi con una lista appoggiata da Adinolfi (Popolo della Famiglia) e da Di Stefano (Casapound) significa infatti abbracciare posizioni politiche che negano non solo le nostre battaglie ma le nostre esistenze. Fatta presente la nostra posizione, Toschi, avvocata penalista di grande professionalità, ha proposto di autosospendersi fino alle elezioni ma, data la gravità della situazione, abbiamo scelto di interrompere definitivamente la nostra collaborazione.
Come circolo politico LGBTI+ antifascista e transfemminista e come centro che eroga servizi di supporto alla comunità sul territorio, non tolleriamo qualunque forma di fascismo, razzismo, abilismo, omolesbobitransfobia, misoginia, grassofobia. I valori di Alternativa per l’Italia sono in aperta antitesi con tutto questo.
A nulla vale l’identificazione con la nostra comunità se non si condividono i valori di autodeterminazione e libertà che ne sono alla base.
Carlotta Toschi non appare come elemento secondario nella struttura organizzativa del Cassero. La volontaria tuttavia, già lo scorso Maggio, aveva reso pubblica la propria simpatia per le iniziative dell’ultra-cattolico Adinolfi, scrivendo un articolo per il quotidiano catto-integralista La Croce. In questi giorni Toschi è impegnata nella raccolta firme per la presentazione delle liste di Alternativa Per l’Italia (A.P.L.I.) alle elezioni politiche del 25 Settembre.
Pur non essendo nel direttivo del Cassero, nella sezione del sito dedicata all’organigramma associativo del più influente e antico circolo Arcigay italiano, Carlotta Toschi è inserita tra le tre figure che si occupano degli aspetti giuridici, insieme a Fulvia Casagrande, Cinzia Dimonte e Marcello Marani.
Laureata in Giurisprudenza, Master in Diritto delle persone, famiglia e minorenni, Toschi si occupa di diritto penale, diritto minorile e diritto di famiglia ed è molto attiva presso il Club Rotary Distretto 2072.
Avvocato difensore d’ufficio presso il Tribunale di Bologna, secondo quanto si apprende dal sito del Cassero, “Carlotta Toschi si occupa da sempre della tutela delle fasce più deboli e si batte perché venga garantito il giusto processo“.
Nel post con il quale Toschi ha annunciato la sua candidatura con l’estrema destra di Adinolfi e Di Stefano, la volontaria del Cassero spiega:
“In una fase di crisi economica e sociale, post pandemia, in piena guerra Ucraina Russia, la considerazione del cittadino medio nei confronti della politica è bassa: lo dimostra il quorum delle ultime tornate elettorali. Il giudizio, sull’attuale politico, è quello di persone più attente a fare il proprio interesse che ad occuparsi del bene comune. Amministrare in modo serio, restituendo fiducia nelle istituzioni e nella politica. Si può fare? Appartengo alla generazione che, finito gli studi, non ha incontrato difficoltà a trovare lavoro ma a mantenerlo e a ‘guadagnare’. Mi considero fortunata perché mi occupo di quello che mi piace fare, l’avvocato e già questo mi fa andare a casa, la sera, pensando che ho fatto qualcosa a favore del prossimo. E’ giunto il momento per me di uscire dal Tribunale. Sono quella che fa le domande in udienza ma sono anche persona che sa fornire risposte concrete. Sono, per professione ed indole, una risolutrice di problemi. (…) Un pensiero: a settembre, qualsiasi cosa vorrete votare, venite ai seggi. Partecipate, con noi e per tutti noi, alla democrazia.”
Toschi si è autosospesa dalla sua attività di volontaria del Cassero, ma – come nel comunicato riportato all’inizio dell’articolo – il direttivo del circolo Arcigay bolognese ha deciso di interrompere definitivamente la collaborazione. (gf)
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Il direttivo di APS Arcigay Il Cassero:
Camilla Ranauro Presidente e Legale Rappresentante – Nomina del 27.9.2020
Roberto Berveglieri – Nomina del 27.9.2020
Francesco Colombrita – Nomina del 27.9.2020
Francesco Giovinazzi – Nomina del 27.9.2020
Pietro Guermandi – Nomina del 27.9.2020
Paola Pizza – Nomina del 27.9.2020
Camilla Ranauro – Nomina del 27.9.2020
Giuseppe Seminario – Nomina del 27.9.2020
Giosy Varchetta – Nomina del 27.9.2020
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