Un bacio mentre facevano il bagno, nella spiaggia del Poetto, a Cagliari. Questo il “reato” della coppia di turisti LGBT, che volevano semplicemente passare una giornata al mare. Ma quel bacio non è piaciuto a un uomo, che davanti al figlio ha iniziato a insultare la coppia gay, scandalizzato dal gesto di affetto dei due ragazzi.
Oltre agli insulti, l’omofobo avrebbe anche cercato di colpirli con il bastone dell’ombrellone, ma l’intervento di tutti i presenti ha scongiurato che l’aggressione diventasse anche fisica. Fortunatamente, stavolta gli altri bagnanti si sono fatti avanti, bloccando l’uomo e difendendo la coppia gay.
A denunciare il fatto è stata l’associazione culturale e di volontariato LGBT e Queer di Cagliari ARC (abbreviazione di arcobaleno, arcu ‘e chelu e arc-en-ciel). Nel post di Facebook, hanno sottolineato come Cagliari sia una città gay-friendly, ma ormai sappiamo bene come l’omofobia colpisce in ogni dove, poiché qualcuno di intollerante c’è ovunque.
Il commento di ARC Cagliari dopo l’aggressione omofoba
Il post di denuncia:
Questo pomeriggio due turisti sono stati aggrediti nella spiaggia cagliaritana del Poetto.
Ancora una volta dobbiamo registrare degli atteggiamenti e comportamenti contro la comunità LGBT+ e se questo succede in uno dei posti che reputiamo friendly ed accoglienti c’è da preoccuparsi.Come ARC ci rendiamo subito disponibili al sostegno dei due ragazzi nei confronti di questo vile personaggio che non ha avuto di meglio da fare che rendersi artefice, tra l’altro davanti agli occhi del figlio minorenne, di questa aggressione.
I due turisti sono rei di essersi resi protagonisti di un bacio in acqua e questo ha “sconvolto” l’aggressore.L’omofobo ha inveito sui due ragazzi non solo verbalmente ma anche con il bastone dell’ombrellone, per fortuna senza colpirli.In loro difesa si sono schierate tutte le persone presenti al momento in spiaggia.
Ci auguriamo che non si ripetano più casi di questo tipo nella nostra città!
Non si sa se i ragazzi abbiano deciso di fare denuncia, dopo l’aggressione a Cagliari. Ma ancora una volta, in questi mesi estivi, si nota quando una legge contro l’omofobia sia urgente. Quando potrà, una coppia LGBT, passare una tranquilla giornata al mare senza il rischio di essere attaccati?
La testimonianza
Attraverso il sito di informazione Castedduonline, le due vittime raccontano quanto successo. “Io e il mio compagno siamo andati a farci il bagno nel tratto del Poetto davanti al Fico d’India. In acqua ci siamo dati qualche bacio e ci siamo abbracciati” ha raccontato Shahzeb Altaf, infermiere 25enne di Bolzano.
Quando sono tornati alla spiaggia, è iniziato l’attacco:
Un delirio. C’erano un uomo, una donna, un ragazzo e un bambino, credo che fossero una famiglia: il giovane mi ha detto ‘fr*cio di m*rda, che c*zzo fai, c’è un bambino di cinque anni’. Io gli ho risposto che siamo nel 2020 e che mi sento libero di fare quello che voglio. È intervenuta la donna, avrà avuto 50 anni, e ha detto ‘dovrebbe tornare Mussolini, così vi fa sparire’. Il giovane ha preso una parte dell’ombrellone e voleva tirarmela in testa, è intervenuta una ragazza che l’ha bloccato e lui ha continuato a insultare me e lei. Dal baretto Fico d’India, a quel punto, hanno chiamato la polizia.
La discussione è continuata, fino a quando la donna ha detto che il bambino più piccolo, a quella visione, si stava per sentire male. E Shahzeb, da infermiere e nonostante quello che gli avevano vomitato addosso fino a quel omento, si è offerto di visitarlo. Ma la risposta:
Mi ha detto che non fa toccare il figlio da un fr*cio di m*rda.
Forse, per l’Italia non c’è speranza.
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luigi19 è chiaramente gay represso sessualmente e ha bisogno dell'attenzione dei suoi simili. Presto lo scoprirà da solo, diamogli tempo.
luigi19, un bambino non può essere scandalizzato da un bacio perché si tratta di un gesto che rientra nell'ordine naturale delle cose. Stiamo parlando di un bacio e non di altro come hai paventato. La storia racconta anche di come il bambino sia stato usato come pretesto dagli adulti. Vuoi sentire l'altra campana perché metti in dubbio i fatti? Ci sono nomi e luoghi. Fai le tue ricerche e poi informaci.
lugi19, hai scritto una supercazzola per cambiare argomento e svincolarti da una figuraccia colossale. La storia racconta di un omofobo che voleva aggredire un uomo con una parte dell'ombrellone, una donna che inneggiava alla soppressione fisica introdotta dal dittatore Mussolini e un bambino che è stato coinvolto nell'avvilente diatriba. In quale parte della vicenda si evince o si dimostra il comportamento osceno in luogo pubblico che paventi implicitamente nel commento? I due ragazzi si sono baciati e abbracciati, stando alle informazioni riportate. Se per te un abbraccio o un bacio equivale a un reato contro la morale pubblica, può significare che hai enormi difficoltà a confrontarti con il mondo reale.
La presenza di luigi19 in pubblico mi disturba. Puoi restare a casa tua perché il rispetto va dato a parti inverse?
"...hanno sottolineato come Cagliari sia una città gay-friendly" Che vuol dire? Perchè Genova o Trapani non è gay frendly? Esiste forse un criterio per definire una città gay frendly? Tengono il conto dei cagliaritani omofobi e di quelli non omofobi? Frequento la Sardegna come turista e solo a giudicare dai locali e luoghi di incontro gay mi sembra che sia agli ultimi posti tra le regioni italiane. E poi dipende dal punto di vista da cui si parte. Un gay africano che viene in Italia probabilmente la troverà molto gay frendly, mentre un gay olandese ci troverà molto arretrati.