Gli inglesi hanno trovato un modo semplice ed efficace per esprimere il proprio risentimento verso le sparate anti-trans del loro governo: bombardare il canale Discord della Tesoreria del Regno Unito con migliaia di bandiere transgender.
La protesta – decisamente peculiare – ha visto ogni messaggio della Tesoreria venire prontamente inondato di emoji con la bandiera transgender, un metodo inusuale ma notevole, a dimostrazione della crescente insoddisfazione verso un governo apertamente disinteressato e ostile alla comunità LGBTQIA+.
Ma partiamo dall’inizio: a metà novembre, la Tesoreria inglese ha aperto il proprio account su Discord – una piattaforma apprezzata dai giovani di tutto il mondo. Il canale è però in modalità di sola lettura. Il che significa che è possibile reagire ai post solo con emoji.
In mancanza di una modalità di espressione più libera, gli attivisti per i diritti transgender hanno invece dimostrato il proprio disappunto verso le sparate del governo attuale tramite le emoji. In pieno stile Generazione Z.
Su un post del 19 gennaio si osservano infatti 730 emoji del clown, e 464 pollici in giù. Ma l’emoji più utilizzata, e che batte tutti i record, è la bandiera transgender: è stata infatti utilizzata da 1781 utenti. Insomma, la più utilizzata sotto qualsiasi post.
Tra di loro, troviamo la ventunenne Hollie, intervistata dal DailyDot e che si descrive come un’ally della comunità trans nel Regno Unito.
“L’unica ragione per cui mi sono iscritta al canale Discord della Tesoreria è per trollarli” ha dichiarato. “Ho molt* amic* trans, e sono attivista. E ho ascoltato le loro voci e i loro sentimenti in merito ai recenti sviluppi. Trollare un canale Discord non sarà la soluzione definitiva, ma lancia un messaggio”.
I diritti delle persone transgender, nel Regno Unito, sono sempre più a rischio. E la battaglia si conduce spesso online, dove gli attivisti sono liberi di esprimere la propria opinione e lanciare messaggi anche anonimamente.
Sotto ai post della Tesoreria, non è raro anche trovare bandiere scozzesi – un palese riferimento agli ultimi avvenimenti che vedono la Scozia in lotta con Londra per mantenere in piedi la sua nuova riforma sul riconoscimento delle identità transgender.
Un recente post vede infatti l’emoji con la bandiera della Scozia venire usata 449 volte. La trama di Braveheart è stata ufficialmente spostata sul web.
“Usare le emoji è l’unico modo per esprimere il nostro dissenso su Discord in merito alle recenti legislazioni contro le persone transgender” spiega Hollie. “Non puoi infatti esprimere opinioni sul server della Tesoreria, nè su nessun altro server governativo. Il che è davvero snervante, hanno la coda di paglia”.
Il canale Discord della Tesoreria è diventato una valvola di sfogo – a suo malgrado – per tutti coloro che non si ritengono soddisfatti dalle ultime manovre del governo contro la comunità LGBTQIA+. Che però mette la testa sotto la sabbia, ignorando l’opinione pubblica sulla questione.
“Si, c’è la libertà di parola, finchè lo decidono loro. Ecco come ci si sente sui canali social governativi” conclude Hollie.
Ma, sempre sul Daily Dot, un portavoce della Tesoreria difende la scelta di un canale di sola lettura per l’ente governativo.
“Il canale Discord della Tesoreria è configurato così per fornire un’esperienza sicura per i suoi qusi 60.000 membri. Si può interagire con una vasta gamma di emoji – troviamo anche il Gatto Larry!”.
La protesta, tuttavia, non si ferma. L’utilizzo dell’emoji della bandiera transgender come strumento sovversivo sta funzionando, e questa vicenda sta facendo il giro dei tabloid internazionali.
Insomma, forse la protesta delle bandiere transgender non sarà l’evento determinante che porterà il governo a tornare sui propri passi, ma è sicuramente un indicatore di quanto la politica – nel Regno Unito – si stia allontanando sempre di più dall’opinione pubblica.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.