Nel 2018 nessuno avrebbe potuto immaginare che la creazione ideata da Carlos Montero e Darío Madrona potesse diventare uno dei titoli più visti di Netflix, tanto in patria quanto nel resto del mondo. E invece Elite, già rinnovata per una sesta stagione, è lentamente diventata titolo di culto soprattutto tra i giovanissimi, con la 5a stagione in uscita l’8 aprile sulla piattaforma streaming.
I primi tre di questi otto episodi li abbiamo potuti vedere in anteprima, con Arón Piper perso per strada e prontamente sostituito dalla new entry André Lamoglia, qui negli abiti di Iván, 24enne brasiliano figlio di un famoso e milionario calciatore sciupafemmine che da subito ammalia Patrick Blanco Commerford, figlio del preside interpretato dal 23enne Manu Rios. Proprio quest’ultimo, novità della 4a stagione, ha di fatto conquistato il ruolo di protagonista, perdendo la testa per il nuovo arrivato che si professa tra l’incredulità generale eterosessuale. Perché tra i due spicca un’alchimia che trasuda feromoni. Iván stuzzica pesantemente Patrick persino nell’immancabile scena della doccia scolastica, palpeggiandolo, ammiccando, facendolo così rapidamente cadere nella trappola e nel luogo comune dell’omosessuale che perde la testa per l’apparentemente inarrivabile eterosessuale. A cui piace piacere, indistintamente.
Ma a Las Encinas non succede solo questo. Dopo la celebre festa di Capodanno di Phillipe e la fuga di Guzman, il segreto della morte di Armando potrebbe rovinare la storia d’amore tra Samuel e Ari. Nel frattempo Rebeca intraprende un percorso di scoperta personale lontana da Mencía, Cayetana si allontana da Phillipe e Omar si riprende dalla separazione da Ander. La comparsa del 19enne Adam Nourou, premio Goya per il film Adú e ora negli abiti di Bilal, complicherà inoltre ulteriormente il suo rapporto con Samuel. La confessione di Phillipe sulla violenza, le crisi di rabbia di Patrick, i desideri di vendetta di Benjamin, un regalo da Armando a Mencia che potrebbe distruggere “i Benjamini”, un patto di omertà tra Samuel e Rebecca che non dura a lungo e causa le conseguenze peggiori. Il caos si scatena grazie anche all’arrivo di due nuovi studenti. Non solo Ivan bensì anche Isadora, interpretata da Valentina Zenere, giovane ereditiera di un enorme impero di locali notturni.
Sempre più eccessivo, più forzatamente fluido, più sfrenato, più sessualmente disinibito e privo di qualsivoglia regola o etichetta, Elite conferma pregi e difetti delle precedenti stagioni anche nel 5° capitolo della propria saga. Gli intrecci narrativi sono tutt’altro che imprevedibili e la scrittura è tutt’altro che eccelsa, con l’ormai solita impronta ‘crime’ a fare da sfondo ad una serie che guarda sempre con più orgoglio ad una certa rappresentazione sessuale e sentimentale che non vuole conoscere confini.
La 2a puntata ne è in tal senso il perfetto esempio, perché Patrick organizza una festa scolastica in cui l’unica regola è l’abbandonare qualsiasi tipo di classificazione di genere al di fuori della porta d’ingresso. In pista andrà così in scena un’orgia studentesca in stile All the Lovers di Kylie Minogue, con una piramide di corpi avvinghiati l’uno all’altro in cui baciarsi, strusciarsi e toccarsi, tra alcool, droghe e secchiate di ormoni visibilmente su di giri.
Adolescenti fuori controllo al cospetto di genitori il più delle volte assenti o semplicemente inermi, con nudità seminate ad ampio raggio a corredo di una trama che anno dopo anno tende a ripetersi, sostituendo attori e personaggi in fuga con nuovi innesti di simile caratura. Ingredienti evidentemente vincenti che Carlos Montero e Darío Madrona hanno abilmente fatto propri, continuando più o meno saggiamente a cucinarli con la consapevolezza che ad un certo punto sarà complicato, se non impossibile, servire oltre.
In tal senso la novità del primo studente dichiaratamente trans in arrivo con la sesta stagione spalancherà la porta a una storyline concretamente (e finalmente) inedita, dando ulteriormente spinta a quell’inclusività che da sempre è il marchio distintivo di Elite, a rischio sbornia dopo aver mostrato, denudato e raccontato di tutto. Nell’attesa, questa stagione 5 ruota visibilmente attorno alla storia apparentemente impossibile tra l’evidentemente (?) represso Iván e l’innamorato Patrick, che chiaramente (si accettano scommesse) tanto impossibile potrebbe non essere.
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