La Rai censura il monologo di Antonio Scurati
Settimane difficili per la nuova Rai meloniana che, dopo la dipartita del mattatore Amadeus – che dal prossimo settembre sarà in onda sul Nove –, ha dovuto fare i conti con Serena Bortone e la sua operazione di aperto dissenso contro le scelte del servizio pubblico.
Secondo quanto raccontato dalla conduttrice sui suoi profili social, infatti, sabato 20 aprile Antonio Scurati – celebre per il suo libro M. Il figlio del secolo – sarebbe dovuto essere ospite del suo programma “Che Sarà…” e avrebbe dovuto tenere un monologo per celebrare il 25 aprile, ovvero la liberazione dell’Italia dal nazifascismo.
All’ultimo, però, il suo intervento sarebbe stato cancellato a sua insaputa, scatenando di fatto la sua reazione sui social:
“Come avrete letto nel comunicato stampa, nella puntata di questa sera di “Che sarà” era previsto un monologo di Antonio Scurati sul 25 aprile. Ho appreso ieri sera, con sgomento, e per puro caso, che il contratto di Scurati era stato annullato. Non sono riuscita ad ottenere spiegazioni plausibili. Ma devo prima di tutto a Scurati, con cui ovviamente ho appena parlato al telefono, e a voi telespettatori la spiegazione del perché stasera non vedranno lo scrittore in onda sul mio programma su Raitre. Il problema è che questa spiegazione non sono riuscita a ottenerla nemmeno io”.
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