Diritto all’aborto: “La decisione riguarda anche le persone trans* e non-binarie”

La decisione della Corte Suprema USA avrebbe un impatto devastante non solo sulle donne. Ecco cosa dicono gli attivisti LGBTQIA+.

ascolta:
0:00
-
0:00
Roe vs. Wade attivisti trans e non-binari Gay.it
3 min. di lettura

Nemmeno una settimana è passata da quando Politico ha pubblicato una bozza confidenziale della Corte Suprema degli Stati Uniti in cui Samuel Alito propone di cancellare la sentenza Roe vs. Wade del 1973, che riconosce a livello costituzionale il diritto all’aborto. Insieme, anche la sentenza Planned Parenthood vs. Casey del 1992, che ribadiva questo diritto.

Roe vs. Wade attivisti trans e non-binari Gay.it
Le proteste contro i divieti all’aborto

L’opinione pubblica, si è subito animata. Se la mozione dovesse passare, 22 stati renderebbero immediatamente l’aborto illegale. Cancellare i diritti all’aborto, cui vanno di pari passo i diritti riproduttivi, significherebbe togliere principalmente alle donne l’autonomia di scegliere e di decidere per il proprio corpo.

Nonostante la gran parte della copertura mediatica si sia concentrata proprio sui diritti delle donne, la cancellazione di Roe vs. Wade avrebbe però anche un impatto drammatico sulle vite delle persone trans* e non-binarie. Che, dicono, si sentono escluse dalla conversazione. Tra i primi a parlarne è stato l’attivista Schuyler Bailar, il primo atleta trans* a gareggiare nella squadra di nuoto di Harvard.

Roe vs. Wade attivisti trans e non-binari Gay.it
Schuyler Bailar, attivista trans*

Alla quinta annuale Marcia delle Donne a Washington, aveva parlato di come l’aborto e le cure riproduttive abbiano un impatto sulle persone di tutto lo spettro dei generi. E ora ha ribadito come proteggere Roe vs. Wade significhi in realtà proteggere le donne, gli uomini transgender, le persone non-binarie e genderqueer. «Riguarda tutti noi», ha affermato.

 

E non è stato l’unico, attivisti e persone appartenenti alla comunità hanno fatto sentire la loro voce. L’assistenza sanitaria riproduttiva è di vitale importanza in particolare per le persone trans* e non-binarie che necessitano l’accesso alle cure, siano queste trattamenti ormonali o interventi per la riassegnazione del sesso. Esemplare è l’esempio di Alex Petrovnia – fondatore del Trans Formations Project – e di suo marito che ha affidato a Twitter il suo rammarico. Entrambi uomini transgender, da due anni cercano di ottenere isterectomie per completare il loro processo di transizione. E ora, dice, sentono la pressione di farlo il più presto possibile.

«Il diritto all’aborto e i diritti riproduttivi in questa decisione riguardano anche i diritti trans*»

Anche Alexis Rangel, consulente politico al NCTE (National Center for Transgender Equality), si è espressa in questi termini. Le conseguenze sarebbero immediata su scala nazionale, soprattutto in quegli Stati dove le leggi sulla riproduzione e sull’assistenza alle persone transgender è già stata notevolmente ridotta.

Il che ha causato non pochi problemi: minore assistenza significa minore educazione alle questioni importanti. Ad esempio, la disinformazione che circola sulle gravidanze durante le terapie ormonali per gli uomini trans*: molti dottori affermano che dopo un certo livello di testosterone si diventa sterili, quando questo è ben lontano dalla realtà.

Roe vs. Wade attivisti trans e non-binari Gay.it
Le proteste scaturite pro e contro l’aborto

Quinn Jackson, un uomo trans* e medico di Kansas City, ha raccontato al Washington Post come, in base alla sua esperienza, anche solo limitare il diritto all’aborto – figuriamoci cancellarlo – non porti a eliminare il fenomeno. Anzi, il contrario. Se Roe vs. Wade venisse davvero rovesciato, si eliminerebbe solamente l’aborto sicuro, quello fatto in clinica da medici. Aumenterebbero, invece, gli aborti casalinghi, che solitamente si accompagnano a un maggiore rischio di complicazioni e mortalità per chi vi si sottopone.

«Vorrei che la gente capisse quanto sia difficile, e quanto sia spaventoso, accedere alle cure mediche quando si è trans*. E come può essere stressante preoccuparsi di come sarai trattato o percepito»

Il caso, quindi, coinvolge non solo le donne e fa parte di un discorso molto più grande in cui rientrano anche i diritti riproduttivi, l’assistenza sanitaria e i diritti LGBTQ+. Tuttə sono d’accordo sul fatto che un atto di questo genere da parte della Corte Suprema significherebbe dare alle leggi e al governo l’ultima parola sulle decisioni che spetterebbero a ogni singolo individuo. L’autonomia sul proprio corpo ha un significato fondamentale soprattutto per le persone transgender e non-binarie. Anche di loro, non dobbiamo dimenticarci.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Andrew Scott per Quinn (2024)

Andrew Scott presta la voce ad un’app di racconti erotici

Culture - Redazione Milano 16.5.24
Cannes 2024, ecco i 17 film LGBTQIA+ in corsa per la Queer Palm - Block Pass - Gay.it

Cannes 2024, ecco i 17 film LGBTQIA+ in corsa per la Queer Palm

Cinema - Federico Boni 17.5.24
Bridgerton, la showrunner Jess Brownell annuncia l'arrivo di una storia d'amore queer - BRIDGERTON 302 Unit 00627R - Gay.it

Bridgerton, la showrunner Jess Brownell annuncia l’arrivo di una storia d’amore queer

Serie Tv - Redazione 16.5.24
Sergio Mattarella 17 maggio giornata internazionale contro omofobia transfobia bifobia

17 maggio, Mattarella contro l’omobitransfobia: “Non è possibile accettare di rassegnarsi alla brutalità”

News - Redazione 17.5.24
parma pride 2024 intervista

Intervista a Parma Pride 2024: “Nutriamo l’amore! Le unioni civili sono un ripiego”

News - Gio Arcuri 14.5.24
Sethu, è uscito il suo primo album "Tutti i colori del buio"

Sethu e i colori del buio: “Canto per tendere una mano a me stesso e agli altri, dopo Sanremo la depressione” – Intervista

Musica - Emanuele Corbo 17.5.24

Continua a leggere

Paola Cortellesi ospite speciale all'Università Luiss Guido Carlo di Roma (foto: LaRepubblica)

Il discorso di Paola Cortellesi contro gli stereotipi: “Biancaneve faceva da colf ai nani”

Culture - Redazione Milano 11.1.24
sondrio-manifesti-provita

Sondrio, anche qui spuntano i manifesti ProVita: “Basta confondere l’identità sessuale dei bambini”

News - Francesca Di Feo 11.12.23
alfonso signorini fluid

Alfonso Signorini ha sofferto d’amore con le donne

News - Redazione Milano 26.11.23
donna tramonto foto su licenza di Sasha Freemind per Unsplash

“L’ho abbandonato per salvarmi, e lui si è tolto la vita: intorno a me omertà”

News - Giuliano Federico 23.11.23
Roma, via libera del Comune a finanziamenti per sportelli d'ascolto e centri antidiscriminazione LGBTQIA+ - roma - Gay.it

Roma, via libera del Comune a finanziamenti per sportelli d’ascolto e centri antidiscriminazione LGBTQIA+

News - Redazione 19.12.23
Patriarcato - Unsplash+ In collaborazione con Pablo Merchán Montes

#NotAllMen e la resistenza del patriarcato: uno schiaffo schiocca su un altro rintocco

News - Francesca Di Feo 22.11.23
Boise Pride Festival Drag Show Gay.it

Università USA vieta gli spettacoli drag e gli studenti si appellano alla Corte Suprema

News - Redazione 6.3.24
Modifica legge federale Stati Uniti Gay.it

2023, l’anno nero per i diritti LGBTQIA+ negli Stati Uniti d’America

News - Redazione 27.12.23