È una vera e propria corsa contro il tempo quella di trovare gli accordi fra le Nazioni per arginare i danni provocati dal cambiamento climatico. Attivisti e opinione pubblica si sono da tempo dati la mano per sensibilizzare circa il tema del surriscaldamento globale e le gravi conseguenze che seguirebbero se non si dovesse agire in modo tempestivo. La Terra è in pericolo, e non è una novità. Ma i Paesi del G20, i più ricchi e inquinanti, sembrano non capirlo.
È questo l’obiettivo della Conferenza delle Parti, la COP promossa dalle Nazioni Unite che riunisce tutti i capi di stato per collaborare e unire le forze per fare fronte all’emergenza. La COP è diventata fondamentale nel 2015, quando alla COP21 venne stretto l’Accordo di Parigi: tutti gli Stati si impegnavano a lavorare insieme per mantenere il riscaldamento al di sotto dei 2°C. Accordo che non da tutti è stato rispettato, anche se ha trovato la condivisione all’unanimità. Siamo ora alla vigilia della COP26 che si terrà a Glasgow, nel Regno Unito, dal 31 ottobre al 12 novembre e che sarà presieduta dal premier inglese Boris Johnson. Tra gli obiettivi della conferenza, oltre a ridurre le emissioni e preservare gli habitat della terra, anche la finalizzazione del Paris Rulebook, cioè la guida che renderebbe l’Accordo di Parigi ufficialmente operativo. La COP26 è fondamentale nella lotta contro il cambiamento climatico e da molti è già stata definita come “l’ultima speranza per il pianeta”.
Al tema del clima hanno dato attenzione anche molte star, alcune anche impegnate concretamente nell’attivismo come Leonardo di Caprio. Alla vigilia della COP26, è stato il turno di Billie Eilish e Rainn Wilson, attore di The Office. In un videomessaggio, i due hanno sottolineato l’importanza fondamentale della conferenza e hanno lanciato un appello ai leader mondiali di agire immediatamente per arginare i pericolosi cambiamenti climatici. Il messaggio, registrato per appoggiare la campagna Green Futures della Exeter University, è indirizzato direttamente ai personaggi che prenderanno parte alla conferenza.
«Quest’anno i nostri leader stanno decidendo le azioni globali necessarie per l’emergenza climatica ambientale in un decennio critico per il nostro pianeta. Dobbiamo stare uniti e far sentire la nostra voce per salvare il pianeta, non solo per noi, ma anche per le generazioni future», ha spiegato la cantante, a cui Wilson ha fatto eco sostenendo come «Coraggio. Questo è ciò di cui i nostri leader mondiali hanno bisogno più di ogni altra cosa. Le decisioni che prenderanno sulla crisi climatica nel prossimo decennio sono le decisioni più importanti nella storia del nostro pianeta».
La questione non è mai stata tanto sulla sopravvivenza quanto lo è adesso. A partire dalle prime grida di accusa di Greta Thunberg, passando per i Fridays for Future e gli innumerevoli appelli di figure politiche, accademiche e dello spettacolo, la richiesta è una sola: pensare alla salute e al bene del pianeta prima che al denaro o ai guadagni, abbassare le emissioni e i rifiuti dei processi industriali più inquinanti prima che veramente sia troppo tardi. Coraggio. Serve coraggio per prendere decisioni forti che dimentichino per qualche attimo il sistema capitalistico in cui viviamo. «Dobbiamo agire con urgenza. Dobbiamo dimezzare le emissioni entro il 2030. Leader mondiali, siete pronti? Io lo sono! Proviamo e facciamo l’impossibile»
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.
Furbetta insopportabile. Partita ragazza sfigatella ha provato a fare la bomba sexy su Vogue e si è fatta ridere dietro anche dai cani. Ora svolta ecologista. Le proviamo tutte …