27enne calciatore ceco, Jakub Jankto ha ufficialmente firmato il nuovo contratto con il Cagliari, diventando così il primo calciatore dichiaratamente gay della storia della Serie A. “Grazie ai tifosi, grazie ai compagni, grazie Cagliari. Abbiamo bisogno del vostro sostegno, noi daremo tutto in campo. Insieme, sempre e comunque. FORZA CASTEDDU!”, ha scritto sui social Jankto, apparso sorridente e felice. Solo pochi giorni fa decine di tifosi l’avevano accolti festanti, all’aeroporto di Cagliari, tra applausi e cori di incoraggiamento. Le polemiche nate dalle parole del ministro Abodi, che aveva impunemente parlato di “ostentazioni” e “scelte individuali”, sembrano ormai passate. Lo stesso ministro dello sport ha poi rettificato quanto espresso, anticipando che avrebbe incontrato Jakub.
Nel frattempo un ex del calcio italiano, Marco Tardelli, campione del mondo nel 1982 e campionissimo della Juventus, è tornato a parlare di omosessualità nel calcio. Intervistato da Libero, l’attuale opinionista sportivo Rai si è infatti detto “sorpreso” da quella che lui ha definito “un’incongruenza”, ovvero: “il timore dei calciatori gay di svelare la propria sessualità, è impossibile che nelle 20 squadre di Serie A ce ne sia soltanto uno, Jankto. Vige la paura. Il mondo è cambiato: non vedo perché non debba cambiare anche il calcio“.
Oggi 68enne, nonché compagno della giornalista Myrta Merlino, Marco Tardelli si è più volte speso nei confronti di questo argomento. Nel 2019, presentando l’ultimo romanzo di Fabio Canino Le parole che mancano al cuore, l’ex calciatore fu ancor più netto e limpido:
“Nel calcio italiano sembra che non ci siano, nessuno si è mai dichiarato. Ai miei tempi nessuno lo disse, ma credo che non sarebbe neanche un dramma per i compagni se qualcuno lo dicesse. Io a suo tempo non ne ho mai visti, sinceramente. Ci vuole molto coraggio nel mondo dello sport, in cui tutto deve sembrare virile. Spero nel tempo che qualche calciatore possa dichiararsi, ma qui in Italia è molto difficile. Spero possa diventare la normalitá, che fa paura in quanto tale. Nel mondo del calcio c’è la paura del non sapere, perche quando sai, poi fortunatamente non succede nulla. Il ricatto economico è un freno che continuerâ ad esistere. Più vai avanti e più sono alla ricerca di soldi. Tutto sta nel dirlo, quando qualcuno fará coming out non succederá niente di sconvolgente“.
Passati 4 anni è arrivato Jakub Jankto, insieme ai meno celebri Josh Cavallo, calciatore australiano, Zander Murray e Jake Daniels, calciatori dichiaratisi nel 2022 che giocano nella serie b scozzese e in quella inglese.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.