Un altro giorno, un altro cartone animato a far incazzare i puristi.
Per il 30esimo anniversario di Disneyland Paris, la Disney ha pensato ad un cambio di look per Minnie Mouse: non più il celebre abito a pois, ma una comoda tutta blu e nera firmata Stella McCartney.
Stella McCartney has designed Minnie Mouse’s very first pantsuit, and it’s gorgeous 😍 #DisneylandParis30 pic.twitter.com/jKSckBji36
— Disneyland Paris EN (@DisneyParis_EN) January 25, 2022
Tutti avremmo continuato a dormire sereni, ma Candance Owens, autrice conservatrice americana – la stessa che l’anno scorso definì Donald Trump “un’icona femminista” – ha cominciato a sudare freddo.
“É come se queste persone vogliono distruggere tutto perché sono annoiate.” ha dichiarato Owens su Fox News, urlando come un’aquila: “Guardate Minnie Mouse, non guardate l’inflazione. Il mondo sta andando avanti perché le abbiamo fatto indossare i pantaloni. Non importa che non puoi comprare nulla al supermercato, è Minnie il vero problema”.
Owens sicuramente andrebbe d’accordo con Tucker Clarkson, giornalista per Fox News, incazzato come una biscia per le nuove M&M’s, considerandole non attraenti e troppo androgine.
Anche su Twitter gli umori sono contrastanti, tra persone che si sentono tradite e chi ci tiene a ribadire che non è nemmeno la prima volta che Minnie ha indossato i pantaoloni: nel 2019, per l’inaugurazione della Disney Cruise Line, Minnie si è presentata in veste di capitano, con un’uniforme rossa e bianca.
Eppure nessuno la accusò di inflazione fiscale.
In realtà il makeover di Minnie non è definitivo, ma solo un tributo in vista del Women History’s Month: per l’occasione, la stilista Stella McCartney ha voluto onorare i 94 anni del personaggio, con un capo ecosostenibile, e ispirandosi liberamente ai tailleur e completi delle grandi leader internazionali, da Hillary Clinton alla vicepresidente Kamala Harris.
© Riproduzione RiservataMcCartney spiega di essere sempre stata una grande fan degli outfit di Minnie, e che il suo personaggio ha sempre rappresentato per lei “felicità, libera espressione, e autenticità”, e spera che questa nuova veste possa essere simbolo di progresso ed emancipazione per le nuove generazioni.