Tra i nuovi volti di Victoria’s Secret c’è la modella Sofia Jirau.
Jirau ha 25 anni, è di Puerto Rico, ed è la prima modella con sindrome di down nella storia del brand.
Sin dal 1996 ha sempre voluto sfilare sulle passerelle, tanto che sua madre l’ha iscritta all’accademia per modelle di San Juan. Il decollo per Sofia arriva nel 2019 quando inizia a sfilare per il designer portoricano Kevin Giovannie fino alla New York Fashion Week 2020 con la stilista Marisa Santiago.
“L’ho sognato, ho lavorato duro, e oggi il sogno diventa realtà” scrive Sofia, annunciando la notizia sul suo Instagram: “Finalmente posso raccontare il mio grande segreto: sono la prima modella con sindrome di Down a far parte di Victoria’s Secret“
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Modella ma anche business woman: in collaborazione con la Down Syndrome Foundation, Jirau ha fondato il brand Alavetth, per abbigliamento e accessori per la casa. Sul suo Instagram, con più di 168mila follower, la modella condivide messaggi motivazionali e invita chiunque a seguire le proprie ispirazioni più grandi: “Dentro e fuori non ci sono limiti. Puoi sempre raggiungere i tuoi obiettivi”.
Jirau sfilerà per la campagna “Love Cloud Collection” a nome della bellezza inclusiva, affiancata da Taylor Hill e Hailey Bieber.
Victoria’s Secret, marchio ben noto per le sue posizioni tutt’altro che progressive – Ed Razek, il responsabile marketing del brand, dichiarava nel 2018 che “nessun* avrebbe voluto vedere una modella trans o plus size in passerella” – nel giro degli ultimi due anni sta ritrattando: nel 2019 celebrava il volto di Valentina Sampaio, prima modella transgender a sfilare per il brand. Ad unirsi al rinnovo inclusivo del brand, c’è anche Emira D’Spain, nera e anche lei trans, oltre che stella di Tik Tok.
Un cambio di rotta (naturalmente) anche economico: le infelici dichiarazioni hanno comportato un notevole calo di vendite, che solo nel 2019 si è ritrovato a chiudere più di cinquanta punti vendita e annullare l’annuale show televisivo. “La moda si fonda sul cambiamento” dichiarava Les Wexner, CEO del brand: “Dobbiamo evolverci e crescere“.
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