Tomás González
37enne ginnasta cileno, Tomás González è stato il primo sportivo ad ottenere una medaglia per il Cile ai giochi panamericani e ai campionati mondiali. Alle Olimpiadi di Londra del 2012 è invece entrato nella storia, in quanto primo cileno a partecipare alle gare di ginnastica dei giochi olimpici e a qualificarsi per la finale. Vinti un oro, 3 argenti e due bronzi ai Giochi panamericani, 3 ori, 4 argenti e 3 bronzi ai Giochi sudamericani, e 4 ori, 5 argenti e 5 bronzi in coppa del mondo, González ha fatto coming out dalle pagine della sua autobiografia, “Champion: Lessons, Triumphs and Falls of an Olympic Gymnast“.
Tomás ha confessato che venire a patti con la propria sessualità “non è stato un processo facile“, anche perché cresciuto in una famiglia molto conservatrice.
“Immagino che non sia più un argomento, ma sì, sono gay”, ha detto González nel corso di un’intervista a El Desconcierto. “Se si tratta di renderlo pubblico, preferisco farlo con questo libro.”
Il 37enne atleta cileno ha rivelato di essersi reso conto di essere gay intorno ai venticinque anni, ma ha avuto bisogno di più tempo per venire a patti con la propria sessualità.
“Ho pianto molto in quei giorni”. “Ero in procinto di venire a patti con me stesso come omosessuale e sentivo che anche una parte di me stava morendo.”
González ha sottolineato come dichiararsi gay sia difficile in una “società eteronormativa“, e che “machismo e omofobia” esistono nel mondo della ginnastica.
“Presumere me stesso non è stato un processo facile”. “Alla fine si cresce in una società eteronormativa che ti condiziona ancora. Oggi sono contento che le cose si stiano normalizzando. In questo senso si vedono le nuove generazioni molto più determinate, forse non hanno questo carico religioso che ha influito molto sulla società”.
“Lavoriamo anche noi omosessuali, paghiamo le tasse, abbiamo un ruolo nella società”. “Quindi, voglio avere gli stessi diritti di qualsiasi altro cittadino. Indipendentemente da qualsiasi orientamento sessuale, dobbiamo tutti avere gli stessi diritti”, ha detto ad Outsports.