Alessia Crocini, presidente di Famiglia Arcobaleno, risponde a Giorgia Meloni a proposito di omogenitorialità e adozioni per coppie dello stesso sesso. In un’intervista pubblicata da L’Espresso, rilasciata a Simone Alliva (nostro collaboratore) , Crocini argomenta con razionalità le tesi di Giorgia Meloni, rivelandone la strisciante omofobia di fondo.
Tutto è partito con il faccia a faccia organizzato da Corriere Tv tra la leader di Fratelli d’Italia e il segretario del Partito Democratico Enrico Letta. Al momento di parlare di adozione per le coppie omosessuali, Meloni si è arrabattata con tesi discutibili, che lo stesso Letta ha smontato semplicemente seguendo il rigore logico.
Giorgia Meloni: “Ci sono le unioni civili e vanno bene così. Non sono d’accordo con il diritto di adozione degli omosessuali perché ai bambini che hanno già sofferto bisogna garantire il massimo, che per me è un padre, una madre, la stabilità della coppia”.
Enrico Letta: “Ai bambini bisogna dare amore, non si può dire cosa debba essere l’amore”
Giorgia Meloni: “L’amore non c’entra niente, lo Stato non norma l’amore”
Enrico Letta: “Appunto, sei tu che stai normando l’amore. Stai decidendo qual è e quale non è. E non è accettabile”
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Nell’intervista a L’Espresso, la Presidente di Famiglie Arcobaleno spiega che in Italia il dibattito è surreale e si parla di figli di coppie omosessuali come se non esistessero, ma esistono già, sono tra noi da più di 30 anni.
Curioso e illuminante l’episodio raccontato da Crocini a proposito di come l’Italia sia ormai paragonabile a Ungheria e Polonia.
“La scorsa settimana una trasmissione mi ha chiesto di aiutarli a trovare una coppia gay per parlare di adozioni in tv, quando ho chiesto chi sarebbero stati gli altri ospiti mi ha risposto candidamente: omosessuali contrari all’adozione per i gay. Le ho chiesto: ma lei inviterebbe mai persone contrarie ai matrimoni tra bianchi e neri? O persone contrarie all’adozione per una coppia musulmana o ebrea? Ecco io ritengo che impedire a una persona di diventare genitore per il suo orientamento sessuale o la sua identità di genere non sia una idea ma una discriminazione. Solo in Italia, Ungheria o Polonia, le destre usano l’omofobia come argomento acchiappavoti, nel resto d’Europa un leader anche conservatore ha posizioni avanzate sui diritti civili.” (fonte: L’Espresso)
Alessia Crocini ha quindi ricordato che le ricerche dicono che una coppia dello stesso sesso e una persona single possono essere buoni genitori “ma in Italia siamo ancora alla psicoanalisi da banco del pesce” ha commentato la presidente di Famiglie Arcobaleno.
Quindi il giornalista ha sollecitato Crocini su come Meloni abbia posto l’attenzione anche sul reddito, come parametro per giudicare una coppia degna di adozione: “A questo punto mi chiedo se Fratelli d’Italia impedirà alle persone sotto un certo reddito di mettere al mondo dei figli” ha detto Crocini “La realtà dei fatti è che i bambini, di cui le destre si riempiono la bocca per mera propaganda, non gli interessano, a partire da quelli che ogni giorno muoiono in mare o sulle rotte balcaniche per raggiungere il nostro paese”.
A proposito dell’amore come requisito fondamentale per una buona adozione, succo della risposta data dal segretario del PD Letta durante il dibattito (il PD non parla mai di omogenitorialità nel programma, che pur contiene tra le sue proposte il matrimonio egualitario), Crocini ha ricordato che in Italia dal 1975 la patria potestà tanto cara al fascismo è stata sostituita dalla responsabilità genitoriale e che se Meloni, Salvini e Berlusconi avessero davvero a cuore i minori, non toglierebbero diritto di cittadinanza ai figlie e figli delle coppie omosessuali: “Questo è ciò che io chiamo omofobia di riflesso: si colpiscono i figli per criminalizzare i genitori” ha spiegato Alessia Crocini.
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