Il mondo è sull’orlo di una terza guerra mondiale, dopo l’ennesima minaccia nucleare di Vladimir Putin che ha dichiarato una mobilitazione parziale in Russia, con il richiamo di 300mila militari riservisti. L’invasione russa dell’Ucraina prosegue senza soste, con Brittney Griner, stella della nazionale di basket a stelle e strisce, ancora oggi incarcerata e ufficialmente condannata a 9 anni di carcere con l’accusa di aver portato illegalmente droga all’interno del Paese.
Il contrabbando in questione corrispondeva a meno di un grammo di olio di cannabis, che è stato trovato nel suo bagaglio dalla sicurezza dell’aeroporto di Mosca. Una sentenza chiaramente politica, con la moglie di Brittney, che da mesi chiede il ritorno a casa dell’amata.
Ebbene un importante numero di giocatrici WNBA ha annunciato che non tornerà a giocare in Russia nel periodo in cui il campionato americano va in pausa. Per anni, infatti, la Russia è stato il Paese dei sogni per le giocatrici WNBA ufficialmente in vacanza grazie a stipendi monster, che potevano superare persino il milione di dollari. La stessa Brittney, quando è stata fermata e arrestata nel febbraio scorso, si alternava tra Phoenix Mercury, negli USA, e UMMC Ekaterinburg, in Russia.
Breanna Stewart, che ha giocato proprio al fianco di Griner per l’UMMC Ekaterinburg, ha dichiarato: “Il tempo passato in Russia è stato onestamente meraviglioso, ma dinanzi a Brittney ancora ingiustamente detenuta, nessuna di noi andrà in Russia finché non sarà a casa”.
Quasi 12 giocatori della WNBA hanno preso parte al campionato russo, lo scorso anno. Nessuna di loro tornerà in Russia per l’imminente nuova stagione. Anche Courtney Vandersloot, che gioca con i Chicago Sky, è stata chiara: “Siamo state trattate benissimo dai nostri club e abbiamo stretto rapporti così forti con quelle persone, non chiuderei mai la porta a tutto questo. Ma l’intera situazione con Brittney Griner rende davvero difficile pensare che sia sicuro per chiunque tornare in Russia in questo momento.”
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.