Se Robin De Jesús non ce l’ha fatta ad entrare nella cinquina dei migliori attori non protagonisti, lasciando a Ian McKellan, candidato rispettivamente nel 1999 e nel 2002 per Demoni e Dei e Il Signore degli Anelli: La Compagnia dell’Anello, lo scettro di ultimo attore dichiaratamente gay a conquistare una nomination agli Oscar, in ambito femminile Kristen Stewart e Ariana DeBose hanno strappato il ticket.
L’ex diva di Twilight è finalmente riuscita a scrollarsi di dosso l’incubo Bella, ottenendo la prima nomination agli Oscar della sua carriera come miglior attrice protagonista grazie a Spencer di Pablo Larrain. Bisessuale dichiarata e felicemente fidanzata con Dylan Meyers, Kristen ha giustamente festeggiato il lieto evento. “Sono senza parole“, ha confessato Stewart, precedentemente snobbata ai SAG Awards. “Non avrei mai pensato di poter essere in compagnia di queste quattro donne incredibili. Sono così felice. È una bella giornata“.
Jodie Foster, oggi felicemente sposata con Alexandra Hedison, ha vinto due Oscar, ma all’epoca del duplice trionfo non aveva ancora fatto ufficialmente coming out. Anche Angelina Jolie e Lady Gaga, bisessuali dichiarate, hanno strappato una candidatura Academy nella principale categoria. Ma l’edizione 2022 riscrive la storia perché anche tra le migliori attrici non protagoniste spicca una nominata dichiaratamente queer. La strepitosa Ariana DeBose di West Side Story, vera favorita per la vittoria finale.
31enne di origini afroamericane, portoricane ed italiane, Ariana si fa conoscere in tv nel 2009 con il reality So You Think You Can Dance. In poco tempo diventa volto di Broadway, prendendo parte a produzioni come Hairspray, Bring It On, Motown, Pippin, Hamilton, A Bronx Tale e Summer: The Donna Summer Musical, grazie al quale strappa la sua prima nomination ai Tony Award come migliore attrice non protagonista.
Lo sbarco sul set avviene grazie a Ryan Murphy che la vuole nel musical queer Netflix The Prom, dove interpreta la fidanzata della protagonista Emma Nolan. Poi tutto cambia quando arriva Steven Spielberg, che le affida l’ambito ruolo di Anita in West Side Story. Ed è qui che Ariana abbaglia, oscurando i protagonisti Rachel Zegler e Ansel Elgort ad ogni suo ingresso in scena. Grazie a West Side Story DeBose vince il Golden Globe per la migliore attrice non protagonista, strappando candidature per i Critics’ Choice Awards, gli Screen Actors Guild Award, i BAFTA e gli Oscar 2022.
Ariana si è più volte identificata come queer. Parlando del proprio orientamento sessuale, nel 2018 ha detto: “La gente mi dice” ti vesti come un maschio, o ti vesti da donna, o ti vesti come una lesbica camionista…” No, mi vesto per quello che sono. Sono più di un’etichetta che qualcun altro mi appiccica addosso”.
A guidare il listone di nomination agli Oscar 2022 è Il Potere del Cane di Jane Campion, film contro la ‘mascolinità tossica’ da 12 candidature, senza dimenticare le 3 di Flee, doc animato che racconta la storia di un rifugiato gay afghano.
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