Joe Biden

Joseph Robinette Biden Jr, conosciuto come Joe Biden, nato il 20 novembre 1942 a Scranton, Pennsylvania, è il 46° presidente degli Stati Uniti. La sua carriera politica è stata lunga e significativa, essendo stato anche vicepresidente sotto la presidenza di Barack Obama dal 2009 al 2017. Prima di diventare vicepresidente, Biden ha servito come senatore per lo stato del Delaware dal 1973 al 2009. Notoriamente sostenitore della comunità LGBTIQ+, Biden ha avuto, sin dall’amministrazione Obama, un ruolo chiave nell’evoluzione dei diritti civili in USA. Premi su “leggi tutto” per scoprire di più sulla biografia, carriera e vita personale di Joe Biden

Primi anni e formazione di Joe Biden

joe biden da giovane

Joseph Robinette Biden Jr. è nato il 20 novembre 1942 a Scranton, in Pennsylvania, in una famiglia cattolica di origini irlandesi. La sua infanzia è stata segnata da sfide economiche e personali, inclusa una marcata balbuzie che ha influenzato profondamente la sua autostima e le sue interazioni sociali durante i primi anni di vita.

La famiglia di Biden si trasferì da Scranton a Claymont, Delaware, quando Joe aveva dieci anni, in cerca di migliori opportunità economiche. Il padre di Biden, Joseph Biden Sr., aveva avuto difficoltà lavorative e la famiglia visse per un periodo presso i nonni materni.

Durante i suoi anni scolastici, Biden ha affrontato la sfida della balbuzie. Questo disturbo influenzava anche la sua autopercezione e le sue interazioni con i coetanei, rendendolo oggetto di derisione. Tuttavia, Biden ha trovato supporto nel suo nucleo familiare, soprattutto dalla madre, che lo incoraggiava regolarmente a non lasciare che la balbuzie definisse chi era lui come persona. Biden ha lavorato intensamente per superare questo disturbo, partecipando attivamente in dibattiti e discorsi pubblici durante gli anni del liceo e del college.

Biden si è iscritto all’Università del Delaware, dove ha studiato storia e scienze politiche, laureandosi nel 1965. Successivamente, ha frequentato la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Syracuse, ottenendo il titolo di Juris Doctor nel 1968. Durante i suoi anni universitari, Joe Biden non solo si è concentrato sugli studi, ma ha anche mostrato un interesse crescente per la politica e il servizio pubblico, spesso discutendo di questioni nazionali e internazionali con i suoi compagni.

Nonostante non fosse un brillante studente in termini di voti, Joe Biden si distingueva per le sue capacità di leadership e il forte impegno nei confronti delle cause che supportava. Dopo la laurea in legge, è stato ammesso all’ordine degli avvocati del Delaware nel 1969 e ha iniziato a lavorare come avvocato, seguendo poi la strada che lo avrebbe portato a una lunga e influente carriera nel servizio pubblico.

Questi anni formativi non solo hanno forgiato il carattere Biden, ma hanno anche posto le basi per il suo futuro politico, mostrando già da giovane una marcata inclinazione per il dialogo e la difesa delle fasce più vulnerabili della società.

Approfondimento sulla carriera politica di Joe Biden

La carriera politica di Joe Biden inizia in giovane età. Dopo aver ottenuto la laurea in legge e aver lavorato brevemente come avvocato, Joe Biden si immerge nella politica locale del Delaware. Nel 1970 viene eletto nel consiglio della contea di New Castle e due anni dopo, a soli 29 anni, compie il salto nazionale venendo eletto al Senato degli Stati Uniti.

Durante i suoi 36 anni al Senato, Joe Biden ha avuto un ruolo significativo in diverse aree legislative, diventando una figura centrale nei comitati giudiziario e per le relazioni estere. Ha presieduto il Comitato Giudiziario del Senato dal 1987 al 1995, periodo durante il quale ha gestito controversie legislative di grande risonanza, inclusa la legge sul controllo del crimine e la legislazione sui diritti civili. Fu anche critico durante gli audizioni di conferma dei giudici della Corte Suprema, come nel caso di Clarence Thomas​.

Nel 2008, Joe Biden lascia il Senato dopo essere stato scelto come vicepresidente da Barack Obama. Durante i suoi otto anni come vicepresidente, Biden ha avuto un ruolo attivo nella gestione dell’economia post-crisi del 2008, promuovendo la Recovery Act, una legge per la stimolazione economica. Ha anche rappresentato gli USA in numerose missioni diplomatiche all’estero, trattando temi di sicurezza nazionale e politica estera.

Prima della sua presidenza, Joe Biden aveva già tentato due volte l’elezione alla massima carica: la prima nel 1988 e la seconda nel 2008, ritirandosi entrambe le volte durante le primarie del partito. Nel 2020, alla sua terza candidatura, sceglie Kamala Harris come vicepresidente, vincendo contro il presidente uscente Donald Trump in una delle elezioni più seguite e controverse della storia recente

Come presidente, Biden ha adottato misure immediate per affrontare la pandemia di COVID-19, inclusa la promozione di un ampio piano di vaccinazione e il sostegno economico per cittadini e imprese colpiti dalla crisi. Ha inoltre rinnovato l’impegno degli USA nell’Accordo di Parigi e ha preso posizioni decise su questioni di politica estera come il ritiro delle truppe dall’Afghanistan e il sostegno all’Ucraina durante l’invasione russa. La sua amministrazione ha visto anche il passaggio di significative leggi sul clima e l’infrastruttura, puntando a una grande trasformazione economica e ambientale.

Aggiornamento 2024 sulla carriera politica di Joe Biden

Ron DeSantis – Donald Trump -Joe Biden

Nel 2024, sotto la presidenza di Joe Biden, si sono registrati diversi sviluppi significativi nel campo delle politiche pubbliche e delle azioni esecutive. Questi includono una serie di iniziative su questioni di salute, sicurezza, economia e migrazione.

Salute e ricerca

Joe Biden ha firmato un ordine esecutivo per promuovere e espandere la ricerca sulla salute delle donne, chiedendo al Congresso un investimento di 12 miliardi di dollari per finanziare nuove ricerche su una vasta gamma di argomenti legati alla salute femminile​.

Economia e abitazione

Nel campo economico, Joe Biden ha annunciato piani per ridurre i costi delle case per le famiglie lavoratrici, proponendo un credito fiscale per i compratori di prima casa e incentivi per la costruzione di alloggi accessibili​. Inoltre, ha messo in atto strategie per rafforzare la regolamentazione finanziaria e combattere le spese ingiustificate, inclusa una proposta per ridurre le tasse sugli scoperti bancari​.

Sicurezza e giustizia

In termini di sicurezza, l’amministrazione ha utilizzato i fondi del piano di salvataggio americano per investire in iniziative di sicurezza pubblica che hanno contribuito a ridurre significativamente i crimini violenti in diverse grandi città​.

Migrazione

Sulla frontiera meridionale, la presidenza Biden sta considerando nuove azioni esecutive per gestire la migrazione, inclusi cambiamenti negli standard di asilo e misure più rigorose nei punti di ingresso​.

Politica estera e ambientale

In politica estera e ambientale, Joe Biden ha continuato a promuovere investimenti nell’energia pulita e ha cercato di riallineare gli Stati Uniti con gli obiettivi globali del clima, come evidenziato dai suoi sforzi per reintegrare il paese nell’Accordo di Parigi​.

Campagna 2024

Verso la sua campagna per la rielezione nel 2024, Biden ha posto un’enfasi particolare sui diritti riproduttivi, marcando l’anniversario della Roe v. Wade con azioni esecutive e eventi pubblici per sottolineare il suo impegno a proteggere l’accesso all’aborto e alla contraccezione​.

Questi sviluppi sottolineano l’approccio ampio e variegato della presidenza Biden verso questioni nazionali e internazionali, cercando di affrontare sia le emergenze immediate che le sfide a lungo termine.

Vita personale di Joe Biden

La vita personale di Joe Biden è stata profondamente segnata da momenti di grande dolore e perdita. Il primo grande dolore lo colpì il 18 dicembre 1972, poco dopo essere stato eletto senatore. Mentre faceva acquisti natalizi, sua moglie Neilia e la figlia Naomi, di appena un anno, rimasero uccise in un tragico incidente automobilistico. I suoi due figli, Beau e Hunter, sopravvissero all’incidente ma subirono gravi ferite​. Questo evento ha avuto un impatto duraturo su Biden, che ha giurato come senatore accanto al letto d’ospedale dei suoi figli in convalescenza.

Biden trovò di nuovo l’amore cinque anni dopo la tragedia, sposando Jill Tracy Jacobs nel 1977. Jill è stata un sostegno costante nella vita di Biden, contribuendo attivamente alle sue campagne e alla sua vita politica. Insieme hanno avuto una figlia, Ashley, nata nel 1981, che ha seguito le orme del padre nella vita pubblica​.

Un altro momento di grande dolore per Biden fu la perdita del figlio Beau, che morì di cancro al cervello nel maggio 2015 all’età di 46 anni. Beau era considerato una stella nascente nella politica del Delaware e la sua morte è stata un duro colpo per Biden, influenzando la sua decisione di non candidarsi alla presidenza nel 2016.

Oltre alla sua carriera politica e ai suoi ruoli di leadership, Joe Biden ha mantenuto un forte legame con la sua comunità locale in Delaware, dove ha vissuto per la maggior parte della sua vita. Questo legame ha avuto un impatto significativo sulle sue politiche e sul suo approccio al servizio pubblico.

Supporto di Joe Biden alla comunità LGBTIQ+ 

joe biden don't say gay florida tweet
Uno screenshot del tweet del Presidente USA Biden a proposito della legge “Don’t say gay” appena firmata dal Governatore della Florida Rob DeSantis

Joe Biden ha avuto un impatto significativo sulle politiche a favore della comunità LGBTIQ durante la sua carriera politica. Il suo supporto si è manifestato in vari momenti chiave, influenzando sia la legislazione che la percezione pubblica dei diritti LGBTIQ+.

Durante il suo mandato come Vicepresidente sotto l’amministrazione Obama, Biden ha avuto un ruolo cruciale nel promuovere i diritti LGBTIQ. Uno degli episodi più noti è stato nel 2012 quando, in una intervista televisiva, ha espresso il suo sostegno al matrimonio omosessuale prima ancora che il Presidente Obama avesse preso una posizione pubblica. Questa dichiarazione è stata vista come un momento decisivo che ha spinto l’Amministrazione a prendere una posizione ufficiale a favore del matrimonio omosessuale, culminata nel sostegno di Obama pochi giorni dopo.

Prima di diventare vicepresidente, Joe Biden aveva già una lunga storia di supporto alle leggi che proteggono i diritti civili delle persone LGBTIQ+. Da senatore, ha votato a favore dell’abrogazione del “Don’t Ask, Don’t Tell, una politica che vietava ai militari omosessuali di servire apertamente nelle forze armate degli Stati Uniti. Inoltre, ha sostenuto l’aggiunta di disposizioni contro i crimini d’odio basati sull’orientamento sessuale al Matthew Shepard and James Byrd, Jr. Hate Crimes Prevention Act, che è stato promulgato nel 2009.

Come presidente, Joe Biden ha continuato a dimostrare il suo impegno verso la comunità LGBTIQ+. Poco dopo il suo insediamento, ha firmato un ordine esecutivo che impedisce la discriminazione sulla base dell’orientamento sessuale o dell’identità di genere nel lavoro e nelle scuole, rafforzando le protezioni per milioni di americani. Ha anche riconosciuto la Giornata della Visibilità Trans* (il 31 marzo) con una proclamazione ufficiale, la prima nella storia degli Stati Uniti, dimostrando il suo supporto per la visibilità e il riconoscimento dei diritti delle persone trans*.

Inoltre, l’amministrazione Biden si è impegnata a sostenere la salute mentale e il benessere delle persone LGBTIQ+ attraverso varie iniziative, incluso l’aumento del finanziamento per i servizi di salute mentale e il supporto agli interventi contro il bullismo nelle scuole.

Biden ha anche espresso l’intenzione di utilizzare la diplomazia degli Stati Uniti per promuovere i diritti LGBTIQ+ a livello internazionale, includendo il riconoscimento e la protezione dei diritti delle persone LGBTIQ nelle politiche di aiuto estero e di sicurezza nazionale. Questo approccio mira a contrastare le leggi anti-LGBTIQ in altri paesi e a promuovere una maggiore accettazione globale.

L’amministrazione Biden si è distinta per aver nominato un numero record di persone LGBTIQ+ in varie posizioni governative, segnando un importante passo avanti verso la diversità e l’inclusione. Fin dall’inizio del suo mandato, Joe Biden ha nominato oltre 200 persone LGBTIQ+ nel suo governo, stabilendo un nuovo standard di rappresentanza per la comunità LGBTIQ+ nei livelli più alti del governo federale​.

Tra questi politici LGBTIQ+, figure come Pete Buttigieg, che è diventato il primo membro dichiaratamente gay confermato dal Senato a ricoprire un ruolo nel gabinetto presidenziale come Segretario dei Trasporti, e Rachel Levine, nominata Assistente Segretario alla Salute e prima persona transgender confermata dal Senato per un incarico federale, dimostrano l’impegno dell’amministrazione a promuovere una leadership inclusiva e diversificata​.